Il bilancio estivo della Pro Loco di Merate con uno sguardo ai prossimi eventi
La presidente Simona Vitali: "L’organizzazione di Merate Medievale procede al meglio, tutto confermato. La festa del cioccolato sarà diversa rispetto a quanto proposto in passato"
Il bilancio estivo della Pro Loco di Merate: un mese di agosto di lavoro con tanto ottimismo e un pizzico di delusione per l’«Estate a Merate», purtroppo guastata dal maltempo che ha caratterizzato il mese di giugno.
Il bilancio estivo della Pro Loco di Merate con uno sguardo sui prossimi mesi
Simona Vitali, presidente della Pro Loco di Merate, guarda al futuro con ottimismo e soprattutto guarda al 15 settembre, quando il centro di Merate si trasformerà in una sorta di maxi castello medievale con sbandieratori, arcieri, artisti di strada e musicisti in costume.
«L’organizzazione dell’evento “Merate Medievale” procede al meglio, è tutto confermato e speriamo davvero possa essere apprezzato dai meratesi, perché è qualcosa di diverso rispetto a quanto proposto in passato» assicura.
Anche il calendario degli altri eventi autunnali è ormai definito.
«Il 14 settembre collaboreremo all’evento Fra’ le Corti a Cassina e sempre quel giorno ci sarà Ville Aperte, il 20 settembre proporremo una conferenza con Luca Codara sui 500 anni dalla pestilenza, il 21 ci sarà il torneo di scopa al centro anziani, il 25 partirà il corso di yoga, il 27 presenteremo il corso di storia dell’arte che inizierà poi il 23 ottobre...».
E poi c’è lo street food.
«L’11, 12 e 13 ottobre: questa volta in via degli Alpini, visto che l’ultimo era stato in centro città».
Interessante il sodalizio che avete creato con il Teatro Piccolo di Milano.
«Il 3 ottobre gli attori del Piccolo saranno a Merate per proporre in auditorium uno spettacolo sulla figura di Giorgio Gaber: sarà a ingresso gratuito, un piccolo regalo per la cittadinanza. Il 31 ottobre poi saranno al liceo Agnesi per tenere una lezione decisamente particolare agli studenti delle classi quinte e di nuovo il 1° dicembre in città per un workshop di lettura».
Ci sarà ancora la Festa del cioccolato?
«Non ci sarà nel format tradizionale su due giorni, che ormai riteniamo essere un po’ superato e poco attrattivo. Il 27 ottobre ci sarà la “Festa d’autunno - Arte in piazza”: sotto al castello ci saranno i banchi dei venditori di cioccolato, ma non mancheranno castagne, uva, vini del consorzio Terre Lariane, i madonnari, gli scultori del legno, le Ferrari del club di Caprino e la risottata in piazza a pranzo».
Al Natale avete già pensato?
«Sì ma è presto per le anticipazioni. Diciamo che ci piacerebbe riproporre la pista del ghiaccio e un “punto selfie” luminoso, magari con un tema diverso dallo scorso anno. Ma dobbiamo ancora parlarne con l’assessore alla Cultura Patrizia Riva».
A proposito, come sono i rapporti con la nuova Amministrazione comunale?
«Direi buoni, diciamo che stiamo prendendo un po’ le misure ma da parte mia c’è la massima disponibilità a collaborare».
Riavvolgiamo il nastro: un bilancio degli eventi estivi?
«Sono andati così così... Purtroppo per causa di forza maggiore, nel senso che a giugno ha sempre piovuto e qualche spettacolo è saltato».
Una formula riconfermata anche per il prossimo anno?
«Non lo so, a me piacerebbe riproporre i giovedì sera con i negozi aperti, ma ovviamente serve anche la disponibilità dei commercianti. Ne parleremo».