Dati Istat

I paesi con più vedove? Sono Cremella e Terno d'Isola

Ce ne sono sette per ogni vedovo. La media del territorio Meratese, Casatese e Isola Bergamasca è di quattro vedove per ogni vedovo.

I paesi con più vedove? Sono Cremella e Terno d'Isola
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I paesi con più vedove? Sono Cremella e Terno d'Isola. Lo certificano i dati dell'Istat, l'Istituto nazionale di statistica.

Sono Cremella e Terno d'Isola i paesi con più vedove

Uno dei luoghi comuni più noti è che al mondo ci sarebbero sette donne per ogni uomo. Non è così, né in Italia e neanche nel resto del pianeta, anche se magari ci può essere qualche differenza importante di Paese in Paese, come del resto c’è anche fra i diversi centri del nostro territorio. A confermarcelo sono i dati dell’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, relativi al 1° gennaio 2021.

Non ci sono sette donne per ogni uomo ma nel nostro territorio ci sono due paesi dove ad ogni vedovo corrispondono esattamente sette vedove. Succede a Cremella e a Terno d’Isola. Segue Verderio, con sei vedove per ogni vedovo, nel resto del territorio si va dalle tre (Montevecchia, Cassago Brianza, Chignolo d'Isola e Sotto il monte) alle cinque vedove per ogni vedovo (Brivio, Cernusco Lombardone, La Valletta Brianza, Merate, Santa Maria Hoè, Barzanò, Nibionno, Viganò, Caprino Bergamasco, Carvico, Medolago, Solza, Villa d'Adda)  con una media di quattro (gli altri centri del Meratese, Casatese e Isola Bergamasca).

Numeri che confermano la maggiore longevità delle donne

Numeri che non fanno che confermare la ben nota, maggiore longevità delle donne rispetto agli uomini. La speranza di vita in Italia (che resta tra le più alte al mondo nonostante la pandemia) nel 2020 rispetto al 2019, proprio a causa delle tanti morti per Covid, è calata da 83,6 a 82,4 anni. La speranza di vita per le donne nel 2019 era di 84 anni, per gli uomini di 78,5 anni. La differenza è quindi notevole, pari a 5,5 anni.

Se le vedove sono decisamente più dei vedovi, non è così però per la popolazione complessiva.  Ciò significa che gli uomini giovani e di mezza età (i vedovi sono quasi tutti in là con gli anni) sono molti di più delle donne e ciò spiega anche il dato dei celibi, ovunque in numero superiore rispetto alle nubili, tanto che nel Meratese, Casatese e Isola Bergamasca i celibi sono ben 7.195 più delle nubili.

C'è anche una  Giornata mondiale delle vedove

Fra tante Giornate mondiali, c’è anche quella dedicata alle vedove, che si celebra il 23 di giugno. Una Giornata voluta dall’Onu, l’Organizzazione mondiale delle nazioni unite perché ci sono Paesi nel mondo in cui le donne rimaste senza marito fanno fatica a sopravvivere, perché non hanno più alcun mezzo di sussistenza. In Italia, fortunatamente, va un po’ meglio anche se alcune casalinghe in là con gli anni che vivono solo della pensione di reversibilità del marito fanno sicuramente fatica ad arrivare a fine mese.

Non c’è però soltanto il problema economico, ma anche quello sociale, perché le donne rimaste vedove sono spesso anche sole, soprattutto se non hanno figli o se questi vivono lontani. Una solitudine che questi anni di convivenza con il Covid ha acuito ma che non è purtroppo una novità.

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