Hospice Airuno, ecco gli investimenti previsti grazie al ricavato dello spettacolo di Teo Teocoli
I 38.600 euro sono serviti all’associazione Fabio Sassi per acquistare sì i dispositivi automatizzati antidecubito annunciati, ma verranno anche investiti per futuri interventi sulla struttura dell’hospice Airuno
Una preziosa boccata d’ossigeno, seconda solo agli introiti giunti dalle donazioni del 5 per mille.
I ben 38.600 euro ricavati dallo spettacolo «Tutto Teo», che ha visto Teo Teocoli salire sul palco del cineteatro Manzoni di Merate lo scorso 29 novembre, sono serviti all’associazione Fabio Sassi per acquistare sì i dispositivi automatizzati antidecubito annunciati, ma verranno anche investiti per futuri interventi sulla struttura dell’hospice Airuno.
Complessivamente, 18.600 euro sono il ricavato dalla vendita dei biglietti, 20mila euro sono stati invece offerti dalla famiglia Crippa di Technoprobe, con un grande gesto di solidarietà.
Hospice Airuno, da "Tutto Teo" un'importante boccata d'ossigeno
A fornire un preciso rendiconto degli investimenti, cogliendo l’occasione per fare il punto dell’anno 2022, è stato il presidente Daniele Lorenzet nella mattinata di mercoledì 22 febbraio, in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione degli Amici del Giornale di Merate, dell’agenzia Duepunti di Cernusco, di Rotary, Lions e As Merate organizzatori e partner dello spettacolo di Teocoli e del consigliere regionale fresco di riconferma Mauro Piazza, da tempo attento alle sorti dell’hospice.
L’acquisto dei dispositivi antidecubito è costato meno del previsto. «Abbiamo fatto un bando e la migliore offerta è giunta da un’azienda di Legnano: 12 sistemi ci sono costati 17.400 euro. Abbiamo quindi acquistato ulteriori due “materassi” e dell’altra attrezzatura. La parte rimanente verrà invece investita per altre esigenze - ha continuato Lorenzet - Le priorità sono due: sostituire gli infissi, che sono in legno e quindi sottoposti all’usura del tempo; applicare interventi di risparmio energetico, come la sostituzione dei sistemi di riscaldamento e l’installazione di pannelli fotovoltaici».
Parte il nuovo corso
Nel corso dell’anno passato le donazioni, 5 per mille compreso, hanno superato i 500mila euro: la perdita prevista, inferiori agli anni precedenti, è di circa 50mila euro.
Dal punto di vista dell’attività quotidiana, nel 2022 l’hospice ha ospitato 244 persone, con una degenza media di 17/18 giorni. Nel 2023 i ricoveri registrati sono già oltre 50. I dipendenti e collaboratori sono 30, i volontari 180. «Sembrano tanti, ma c’è sempre bisogno di una mano. Per questo a breve partirà il nuovo corso» ha concluso Lorenzet.