Giornata del libro: "Mattina" di Ungaretti è la preferita dello stagista Gianluca
L'interpretazione di una delle poesie più conosciute dell'autore ermetico
Il 23 aprile è la Giornata del libro e in occasione di questa importante ricorrenza abbiamo chiesto a volti noti, amministratori e volontari del nostro territorio, di condividere con noi uno stralcio di un libro al quale si sentono particolarmente legati, dispensando, perché no, qualche consiglio di lettura. A partire dal 1996, la ricorrenza viene celebrata con numerose manifestazioni in tutto il mondo, ricordando l'importanza della lettura in tutte le fasce d'età.
Lo stagista del Giornale di Merate Gianluca propone "Mattina"
Tra i tanti che hanno voluto condividere una lettura in occasione di questa importante ricorrenza, anche lo stagista del Giornale di Merate Gianluca, con una sua interpretazione della poesia "Mattina" di Ungaretti. La scelta della poesia è stata detta dal suo fascino ma anche dalla volontà di spiegarne il valore, soprattutto ai coetanei. "Scritta nel 1917 a Santa Maria la Longa mentre si trovava al fronte durante la Prima Guerra Mondiale, con pochissime parole Ungaretti trasmette la sensazione del risvegliarsi alla mattina, rappresentando così la voglia di vivere e di immensità nonostante l'orrore della guerra. Dovremmo ricordarci di apprezzare maggiormente la vita anche nelle piccole cose, che possono venir spazzate via da un momento all'altro" ha dichiarato Gianluca motivando la sua scelta.