Frana sull'Adda: petizione online per riaprire l'alzaia a pedoni e ciclisti
La petizione servirà a fare pressione su Regione Lombardia al fine di riaprire l'Alzaia dell'Adda a pedoni e ciclisti e richiedere che i tempi di rimozione del materiale franoso e il ripristino del transito siano i più brevi possibili
Frana sull'Adda: petizione online per riaprire l'alzaia a pedoni e ciclisti. Dopo la chiusura dello Stallazzo, Luigi Gasparini non ci sta ad assistere passivamente alla mancanza di interventi rapidi per riaprire tempestivamente l'alzaia dell'adda a pedoni e ciclisti. Per questo motivo, nei giorni scorsi, ha deciso di promuovere una petizione online, raggiungibile a questo link e ospitata sulla nota piattaforma Change.org, per raccogliere quante più adesioni possibili e fare in questo modo pressione sugli organi di competenza.
Frana sull'Adda: petizione online per riaprire l'alzaia a pedoni e ciclisti
L'appello di Gasparini
"Chiedo alla Regione Lombardia di proporre soluzioni per riaprire l'Alzaia dell'Adda al passaggio di pedoni e ciclisti. Inoltre, richiedo che i tempi di rimozione del materiale franoso e il ripristino del transito siano i più brevi possibili. È fondamentale per il bene della nostra comunità che si proceda senza ulteriori ritardi - prosegue il referente della Cooperativa Solleva - Con le firme di tutti, possiamo fare pressione su Regione Lombardia per garantire un'azione tempestiva. Per tutti noi che ci teniamo al Ristoro Stallazzo e all'Alzaia, la vostra firma conta. Firmate la petizione, la vostra voce è determinante".
Chiunque fosse interessato a firmare la petizione online, lo può fare a questo link .