Fiori sulla panchina rossa per Sara Campanella e Ilaria Sula, vittime di femminicidio

Delle rose rosse e un pensiero toccante ma anche colmo di rabbia hanno trovato spazio sulla panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza contro le donne, situata fuori dal municipio di Olgiate Molgora.

Fiori per ricordare le vittime di femminicidio

L'iniziativa è stata lanciata dallo sportello antiviolenza di Officina Donna, realtà che a Olgiate è molto attiva nell'ambito della sensibilizzazione sulla violenza contro le donne, una piaga che in questi ultimi anni coinvolge sempre più donne e ragazze e che spesso sfocia in tragedia.

"Siamo profondamente colpite dalle ennesime morti di Sara e Ilaria, due giovani donne tolte alla vita per mano di un uomo - hanno scritto le volontarie in un pensiero, appeso sulla panchina, che ricorda le 22enni Sara Campanella e Ilaria Sula, uccise rispettivamente a Messina e a Terni per mano di un compagno di università e dell'ex fidanzato - Come Sportello Antiviolenza Officina Donna vogliamo ribadire la nostra ferma condanna a ogni forma di violenza contro le donne. Vogliamo che il loro ricordo ci sproni a lottare ogni giorno perché queste tragedie cessino. Il nostro Sportello è aperto ad accogliere ogni richiesta di aiuto. Per Sara, per Ilaria. per tutte le vittime di femminicidio, non vi dimenticheremo".

Il sodalizio non è nuovo a queste iniziative, visto che nel 2023 aveva ricordato anche l'omicidio di Giulia Tramontano, avvelenata e poi uccisa dal compagno e padre del bimbo che portava in grembo. Altrettanta sensibilità era stata mostrata dal Consiglio comunale di Olgiate, che alla fine dello stesso anno, aveva chiesto "un minuto di rumore" per Giulia Cecchettin, 22enne uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta, incapace di accettare che la giovane l'aveva lasciato.