truffa sventata

Finto tecnico dell'acqua messo in fuga dall'anziana

L'uomo ha cercato di derubare la signora, che però lo ha smascherato sventando la truffa. E' successo a Usmate Velate

Finto tecnico dell'acqua messo in fuga dall'anziana
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Ha aspettato che rientrasse dalla messa; poi con la (solita) scusa di dover controllare le tubature dell’acqua a causa di un guasto è riuscito a entrare in casa a caccia di preziosi. Ma la prontezza di spirito dell’anziana di Usmate Velate ha mandato in fumo ogni piano del malvivente, come raccontano i colleghi di Prima Monza.

Finto tecnico dell'acqua messo in fuga dall'anziana

Una truffa fortunatamente sventata quella che stava per andare in scena mercoledì della scorsa settimana in via Vittorio Veneto, dove una signora di una certa età è stata avvicinata in pieno giorno da un lestofante senza scrupoli. La donna, intorno alle 9.30 del mattino, come ogni giorno ha fatto rientro in casa dopo la messa celebrata in chiesa a Usmate. Ad attenderla, sull’uscio, un ragazzo distinto che, presentandosi come un tecnico dell’acqua, ha iniziato ad attaccare bottone cercando di carpire la sua fiducia sciorinando una serie di informazioni dettagliate su di lei e sul marito.

Il copione del truffatore

"Sono il figlio dell’ex vigile andato in pensione, devo controllare le tubature per via di un guasto nella zona", la frase grimaldello con il quale il bandito ha tentato di farsi aprire la porta. Qualche dubbio all’anziana è sorto, ma si è comunque convinta a farlo entrare per fargli fare il suo "lavoro". Il malvivente ha recitato il solito copione: ha spruzzato uno spray maleodorante nel lavandino per far credere alla padrona di casa che qualcosa non andava, consigliandole di riporre subito tutti i preziosi che aveva in casa nel frigorifero per evitare che venissero rovinati dal trattamento che avrebbe dovuto eseguire.

Truffa sventata

Ma a quel punto lei, presa dal mal di gola a causa del gas spruzzato, ha collegato e capito quello che stava davvero per accadere.
"Esca un attimo, chiamo il vicino così può andare anche da lui, torni più tardi", ha tagliato corto la donna invitando l’ospite indesiderato a uscire di casa prima che potesse essere troppo tardi. Chiusa la porta, il piano del truffatore è miseramente crollato e per lui non c’è stato altro da fare che darsela a gambe prima che qualcuno potesse chiamare le Forze dell’ordine. Ovviamente, dopo pochi secondi, del sedicente tecnico dell’acqua non era rimasta neanche l’ombra.

Dell’accaduto sono stati immediatamente informati Carabinieri e Polizia locale, ma anche i residenti della zona grazie al tam tam partito dai gruppi di Controllo del Vicinato, che ancora una volta si dimostra valido strumento di prevenzione tra i cittadini.

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