Elezione di Papa Leone XIV, l'arcivescovo Delpini: "Servo di tutti perchè tutti siano uno"
"La Chiesa Ambrosiana prega e ama il Papa e in questo momento trepido dell’inizio io credo che si verifichi la grazia della annunciazione" il commento dell'arcivescovo di Milano

Elezione di Papa Leone XIV, l'arcivescovo Delpini: "Servo di tutti perchè tutti siano uno". Dopo l'attesissima fumata bianca, che ha visto eletto nella serata di ieri, giovedì 8 maggio 2025, poco dopo le 18, il cardinale Robert Francis Prevost come nuovo papa (prendendo il nome di Leone XIV), anche l'arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini è intervenuto per commentare l'esito del Conclave.
Elezione di Papa Leone XIV, parla l'arcivescovo Delpini
"Nello spavento dell’annunciazione si manifesta la grazia di Dio - ha commentato Delpini - La Chiesa Ambrosiana prega e ama il Papa e in questo momento trepido dell’inizio io credo che si verifichi la grazia della annunciazione. La parola di Gesù invita i discepoli: “Ecco, io vi dico, alzate i vostri occhi e guardate i campi che già biondeggiano per la mietitura” (Gv 4,35). Certo il Papa raccoglie l’invito di Gesù e guarda il nostro tempo e il nostro mondo per riconoscervi l’opera di Dio".
Poi prosegue: "Papa Leone XIV, che oggi avvia il suo ministero, sa che deve essere il servo di tutti perché tutti siano uno: non si aspetta applausi e trionfi. Insultati, benediciamo; perseguitati sopportiamo; calunniati, confortiamo. Ecco i sentimenti che io immagino nel Papa e le intenzioni per cui preghiamo: perché nel turbamento sperimenti la grazia, nella interpretazione del mondo riconosca l’avvicinarsi del regno, nel servizio dell’unità trasfiguri le prove in dichiarazioni d’amore per la Chiesa"