E' morto Gianluca Vialli, i ricordi dal meratese

Ennesimo lutto nel mondo del calcio, è morto Gianluca Vialli. Una notizia che ancora una volta lascia il segno nei cuori di tutti i tifosi del mondo del calcio e non solo, alcuni membri delle amministrazioni comunali del meratese hanno voluto, con qualche post su Facebook, ricordare l'ex attaccante di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chealsea, oltre che della Nazionale.

I meratesi lo ricordano il campione

Dopo la recentissima morte di Pelè e la recente scomparsa di Sinisa Mihajlovic, oggi il mondo del calcio piange Gianluca Vialli. L'ex calciatore nel settembre 2013 aveva fatto tappa a Osnago a Villa Arese Lucini, per la grande festa di nozze tra l'ex calciatore del Milan e allenatore dell'inter, Leonardo, e la giornalista Anna Billò.

Moltissimi i messaggi di cordoglio dei cittadini meratese e soprattutto dei membri delle amministrazioni comunali locali.

In particolare il sindaco della città di Merate, lo juventino Massimo Panzeri, ha dedicato al campione un toccante post su Facebook in cui esprime il suo dispiacere: "Ciao campione, noi gobbi ti ricorderemo così. Grazie per le indimenticabili emozioni che ci hai regalato . Purtroppo l'ultimo avversario l'ha avuta vinta ma come sempre hai lottato fino all'ultimo. RIP".

Anche Gian Mario Fragomeli, altro cuore bianco nero, ha dedicato qualche parola all'ex attaccante: "Ci ha lasciato Gianluca, il calciatore, il campione dentro e fuori dal campo, il cuore dell’Italia che ha vinto gli ultimi campionati Europei, il marito di Cathryn e papà di Olivia e Sofia. Per la mia generazione se ne va un esempio, un portatore di valori sani che custodiremo grazie alle immagini e alle parole che hai scandito anche nei momenti più difficili della tua vita".

Non è mancato il ricordo di Giuseppe Procopio, vicesindaco di Merate: "Hai regalato emozioni ma soprattutto l’abbraccio più bello dellla storia del calcio che nessuno dimenticherà. Ciao Campione"

Gianluca Vialli

Gianluca Vialli, 58 anni, era un campionissimo ex attaccante di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea, oltre che della Nazionale. Da tempo lottava contro un tumore al pancreas, tanto che il 14 dicembre 2022, aveva annunciato la sospensione dei suoi impegni con la Nazionale azzurra di cui era capo delegazione per concentrarsi sulla sua battaglia contro la sua malattia, scoperta nel 2018.