E' morto don Giovanni Rigamonti, ex parroco di Osnago
Nato il 19 giugno 1952, era stato ordinato nel 1977. E' deceduto all'alba a Senna Comasco.

Non era più in paese ormai da diversi anni, ma l’affetto e la stima della comunità di fedeli osnaghesi per don Giovanni Rigamonti sono sempre rimasti saldi. Per questo, quando nella giornata di oggi, lunedì, è arrivata la notizia della sua scomparsa, avvenuta all’alba, a Osnago il cordoglio è stato grande ripensando a quel parroco che si era dato da fare per far consacrare la chiesa di Santo Stefano. Settantadue anni, dal 2023 era vice parroco a Senna Comasco, dove viveva.
L'addio a don Giovanni Rigamonti
Nato a Dolzago il 19 giugno 1952, era stato ordinato nel 1977. A Osnago era arrivato nel 1996, restandovi fino al 2007 e creando un solido rapporto con i fedeli ma anche con tutte le realtà che in paese operavano, compresa l’Amministrazione.

Fu proprio lui ad accorgersi che la chiesa parrocchiale di Santo Stefano non era stata consacrata, programmando così l’importante cerimonia che si svolse il 9 gennaio 2005 alla presenza del cardinal Dionigi Tettamanzi.
Dopo la sua permanenza a Osnago, approdò a Verano Brianza, dove rimase fino al 2020. Apprezzato e ben voluto dai suoi parrocchiani, fu anche protagonista di una lettera che i fedeli veranesi scrissero all’arcivescovo Mario Delpini per evitare, senza successo, il suo trasferimento a Barlassina.
Don Giovanni attualmente era parroco a Senna Comasco e Cucciago e proprio a Senna, lunedì mattina, l’attendevano per celebrare la Messa, ma non si era presentato in chiesa. Il sacerdote è stato trovato in fin di vita in casa parrocchiale. Sul posto sono arrivati ambulanza e Carabinieri e Don Giovanni è stato portato d’urgenza in ospedale, ma purtroppo non c’era più nulla da fare.
I funerali si svolgeranno mercoledì alle 15 a Verano. Nel tardo pomeriggio la salma verrà a Senna Comasco per il rosario delle 20.30. Il sacerdote verrà tumulato a Dolzago.