"Donne libere e sovrane": a Osnago le parole delle 21 donne dell'Assemblea costituente
Il sindaco: "E’ una mostra piccola ma piena di valori. Su 556 componenti dell’assemblea soltanto 21 erano donne, ma le donne potevano votare da poco ed è stato l’inizio di un cammino di conquiste"
"Donne libere e sovrane": una mostra per raccontare un pezzo importante della storia d’Italia: la nascita della Costituzione, e soprattutto le 21 donne che hanno avuto un ruolo fondamentale in questo processo, perché «il coraggio di queste donne e la loro capacità di creare futuro ha dato dei frutti».
"Donne libere e sovrane" in sala Pertini
Ogni anno, in occasione della festa della Liberazione, il Comune di Osnago propone una mostra che approfondisca un tema relativo al periodo storico. Questa volta protagoniste dell’esposizione, intitolata «Donne libere e sovrane» e inaugurata sabato nella sala civica Pertini, sono state le 21 donne che hanno partecipato all’Assemblea costituente, a ognuna delle quali è stato dedicato un pannello con un’immagine e una citazione.
"L'inizio del riconoscimento politico delle donne"
«E’ stato l’inizio della dura lotta per il riconoscimento politico delle donne. Ancora oggi in Parlamento le donne sono solo il 33% e la lotta per la parità va difesa ogni giorno» ha spiegato Agghelina Alevromageirou, dell’Arci La Lo.Co., l’associazione che ha avuto l’idea per la mostra insieme all’Anpi.
«Queste donne fecero una grossa battaglia per la parità e l’uguaglianza e pur avendo orientamenti politici diversi crearono tra loro una forte coesione di cui ancora oggi beneficiamo - ha commentato Edoardo Vertemati, presidente della sezione meratese dell’Anpi - Le donne diedero anche un grosso contributo alla resistenza, non soltanto come staffette ma anche in armi o collaborando con gli altri partigiani, tutti noi dobbiamo ringraziare coloro che hanno partecipato al processo di liberazione e nascita della democrazia».
"Su 556 persone nell'Assemblea costituente solo 21 erano donne"
«E’ una mostra piccola ma piena di valori. Su 556 componenti dell’assemblea soltanto 21 erano donne, ma le donne potevano votare da poco ed è stato l’inizio di un cammino di conquiste, non ancora completato» ha ricordato il sindaco Paolo Brivio. La vicesindaca Maria Grazia Caglio ha poi riportato alcuni dati relativi alla partecipazione politica femminile a Osnago, invitando poi le donne a non avere timore nel proporsi per incarichi importanti.
La mostra sarà visitabile in sala Pertini nei prossimi weekend, fino all’11 maggio.
Emma Ripamonti