"Dateci una mano" l'iniziativa per trasmettere valori
Una bella iniziativa de La Campagnola che ha visto ben tre bambini premiati: Magghi Sam, Martina Crotti e Angelo
Dateci una mano, la bella iniziativa de La Campagnola che ha visto tre bambini premiati, ieri, domenica 8 gennaio 2023, per il disegno più bello e significativo. Presenti all'evento anche l'amministrazione comunale del paese tra cui il sindaco Giovanni Battista Bernocco e il vicesindaco Matteo Fratangeli.
"Dateci una mano" un messaggio pieno di speranza
Le mani possono comunicare delle cose tanto belle quanto cattive, possono dare una carezza o uno schiaffo: sta a noi decidere come usarle. Un messaggio forte e pieno di speranza quello che i ragazzi della scuola primaria e i bambini dell’infanzia hanno cercato di trasmettere dipingendo la propria mano su un foglio di carta con raffigurato un loro sentimento.
L’iniziativa si intitola «Dateci una mano» ed è stata organizzata da «La Campagnola» durante il primo trimestre dell’anno scolastico con l’idea di dare sfogo alla fantasia dei bambini e ragazzi trasmettendo i valori di pace, solidarietà, cinanza, condivisione e tanto altro: tutte virtù che si racchiudono nelle strette di mano. Per incoronare al meglio questo percorso, nel pomeriggio di domenica 9 gennaio, è andata in scena, al teatro dell’oratorio San Giuseppe di Olgiate, la premiazione del concorso dove le tre mani più belle hanno ricevuto un premio.
Tre bambini hanno vinto il premio
Ad aver vinto sono stati tre ragazzi: Magghi Sam, Martina Crotti e Angelo, che hanno decorato con sfumature e addobbi la loro mano, incentrando colori e scritte nel tema della pace nel mondo. A decretare i disegni più convincenti sono stati tre giudici esterni: un imprenditore, un artista e una maestra in pensione basandosi su tre criteri: il messaggio, il contenuto e l’utilizzo della tecnica. Ma non è tutto, a tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato come merito per l’adesione e per l’impegno messo per realizzare il progetto.
Molto entusiasti gli organizzatori
«Vogliamo trasmettere dei valori - hanno detto gli organizzatori de La Campagnola - spiegare cosa significa essere solidali e darsi realmente una mano nei periodo bui ma non solo. È molto importante spiegare e insegnare ai giovanissimi quelli che sono i sani principi da seguire, perché loro sono il nostro futuro e noi presto saremo nelle loro mani».
L’intera premiazione è stata contornata dai canti de La Campagnola, aiutati dai bambini presenti, che hanno coinvolto l ’intero pubblico.
«Auguro il meglio a questo concorso - hanno continuato gli organizzatori - speriamo che venga realizzato con ancor più adesioni il prossimo anno e soprattutto che sia d’ispirazione per dare il via a una serie di collaborazioni e iniziative con le scuole».