"Contro tutte le guerre": mostra di Bruno Freddi

"Contro tutte le guerre", un titolo che è anche un appello alla Pace. Si chiama così la mostra dell'artista Bruno Freddi inaugurata venerdì sera allo Spazio Aperto di via Roma a Osnago.

"Contro tutte le guerre": l'appello di Bruno Freddi

A presentare l'evento Michele Ciarla, presidente de La Voce del Corpo, e il maestro Bruno Freddi, che ha parlato dell'impatto fortissimo che il conflitto israelo-palestinese ha avuto su di lui e di conseguenza sulla sua produzione artistica, veicolo per documentare la tragedia umana in corso.

Matteo Giuffrida è intervenuto per parlare dei progetti di Emergency nella striscia di Gaza. "Emergency è riuscita a entrare solo dopo otto mesi di attesa. Adesso sul territorio sono presenti sei membri dell'associazione, che offrono supporto medico e logistico a un centro di salute primaria nella zona di Al-Mawasi (Khan Younis), nel sud della Striscia, gestito dall’associazione Cfta (Culture & Free Thought Association), un’organizzazione non governativa e indipendente locale che lavora dal 1991 per fornire assistenza alla popolazione palestinese su vari fronti.
Nella spartana struttura che è stata realizzata i pazienti possono ricevere gratuitamente cure di base, farmaci (sempre più difficili da reperire) e le medicazioni necessarie in seguito a interventi chirurgici" ha spiegato.

Emergency in Palestina

"Tutto ciò nell'attesa di realizzare un ambulatorio di Emergency più adeguato a fornire primo soccorso, stabilizzazione di emergenze medico chirurgiche e trasferimento presso strutture ospedaliere, assistenza medico-chirurgica di base per adulti e bambini, attività ambulatoriali di salute riproduttiva e follow up infermieristico post-operatorio.
Lo staff ha già individuato un’area adatta e sono in attesa della dichiarazione di deconfliction, il processo di riconoscimento che quell’area è e sarà esclusa da attività militari da parte delle forze armate israeliane (Idf)" ha proseguito Giuffrida, parlando anche di numeri.

Dal 7 ottobre 2023 al 6 luglio 2024, infatti, Forensic architecture ha stimato che il 57% delle strutture ospedaliere sono state attaccate, come il 71% dei rifugi, il 75% delle scuole - targettizzando quindi i bambini - l'81% delle università e il 91% di siti culturali. Queste cifre offrono uno spaccato spaventoso dei crimini contro l'umanità commessi in questo conflitto.

Edoardo Vertemati di Anpi ha espresso nuovamente il supporto del sodalizio a Emergency e ha ribadito l'importanza fondamentale di un cessate il fuoco.

Vendita per supportare Emergency

Durante la mostra, durata tutto il weekend, sono state messe in vendita non solo le opere esposte del maestro Bruno Freddi, ma anche libri realizzati da Alberto Casiraghy (ed. PulcinoElefante) e i cataloghi de La Voce del Corpo.

Tutti i proventi saranno destinati a supportare Emergency nei suoi progetti umanitari sul territorio di Gaza.