ColoRun, camminata non competitiva all’insegna dell'inclusività
Una giornata organizzata dal Comune di Olgiate Molgora, Sportivamente Olgiate, la Polisportiva Aurora e la ditta di trasporti Paratori come sponsor
ColoRun, camminata non competitiva all’insegna dell'inclusività organizzata dal Comune di Olgiate Molgora, Sportivamente Olgiate, la Polisportiva Aurora e la ditta di trasporti Paratori come sponsor.
L'articolo sul Giornale di Merate da oggi in edicola.
ColoRun, camminata non competitiva all’insegna dell'inclusività
«E’ bello che i colori siano diversi, ma sono pur sempre colori. Anche noi siamo tutti diversi, ma siamo sempre persone».
Questo il messaggio della ColoRun, la prima camminata non competitiva all’insegna del colore organizzata dal Comune di Olgiate Molgora, Sportivamente Olgiate, la Polisportiva Aurora e la ditta di trasporti Paratori come sponsor.
Al centro dell’evento, che si è tenuto nel pomeriggio di sabato nell’ambito del weekend della Festa dello Sport, i colori, che sono stati lanciati sulle maglie bianche indossate dai partecipanti. Ma non solo: l’obiettivo di questa manifestazione era «ricordare l’importanza dei diritti di tutti e rendere evidente il concetto di inclusività», come spiegato dall’assessore Paola Colombo. «Ci aspettiamo mogli e mariti, nonni con i nipoti, persone normodotate con persone disabili, insegnanti con bambini», aveva dichiarato speranzosa qualche settimana fa.
La manifestazione ha avuto inizio al campo sportivo di via Aldo Moro, con il sindaco Giovanni Battista Bernocco che ha ringraziato i cittadini per essersi presentati numerosi. «Vi assicuro che ci divertiremo», ha detto, passando il microfono a Stefano Corti, direttore di Paratori, che si è detto attento all’inclusività anche sul posto di lavoro, e al consigliere delegato allo Sport, Aldo Colombo, che ha illustrato le modalità cui cui si sarebbe svolta la camminata. «Potete scegliere tra due itinerari, da due o cinque chilometri. In entrambi i casi apriranno la strada due volontari in bicicletta», ha introdotto, indicando le località interessate ai percorsi.
Dopo la partenza, chi ha scelto quello più breve ha raggiunto via Mirasole, via Belfiore, il ponticello di Beolco, la Casetta degli Alpini e via degli Alpini, per poi tornare in via Aldo Moro.
Chi ha optato per quello più lungo, invece, ha percorso via Panoramica, via Belfiore, il ponte di Beolco, via san Pietro, via delle Robinie, Pianezzo, la Casetta degli Alpini, via San Vigilio, via Vittorio Veneto, via del Centenario, via alla Chiesa e via D’annunzio.
Al termine, Paratori ha offerto un aperitivo e tutti i partecipanti, colorati, stanchi ma entusiasti, sono stati premiati con una medaglia.