Colle Brianza, la "pomodoro mania" ha varcato i confini di Monte Marenzo e approda nell'alta Brianza, ma non solo
La signora Marilena ha raccolto nel suo orto un "pomodorone" di ben 1 kg e 319 grammi.
Ormai è ufficiale: la "pomodoro mania" ha varcato i confini di Monte Marenzo e imperversa senza controllo per l’intera provincia arrivando a toccare anche i paesi dell’alta Brianza e varcando perfino i confini della Regione spingendosi fin nelle Marche.
Colle Brianza, la "pomodoro mania" ha varcato i confini di Monte Marenzo e approda nell'alta Brianza, ma non solo
La notizia di questa tanto singolare quanto partecipata "gara a colpi di pomodori giganti", organizzata ogni anno in quel di Monte Marenzo da Angelo Fontana, responsabile dell’area sociale della Polisportiva di Monte Marenzo e ideatore della competizione, ha in pochissimi giorni fatto il giro del paese coinvolgendo decine e decine di agricoltori alle prese con il proprio raccolto.
Il pomodorone di 1 kg e 319 grammi con la signora Marilena
Non si scherza nemmeno a Colle Brianza con la signora Marilena, conosciutissima in paese per essere una delle maestre al lavoro nell’asilo parrocchiale, che ha raccolto nel suo orto un "pomodorone" di ben 1 kg e 319 grammi, superando l’attuale record montemarenzino detenuto da Agnese Forcella e Rosalba Barachetti di 1 kg e 32 grammi. Misura però fuori competizione, in quanto non proveniente da Monte Marenzo.
"Nei giorni scorsi sono stato contattato anche dalla signora Maria Pia Renzi, di Pesaro Urbino che mi ha inviato le foto del suo super pomodoro di ben 1 chilo e 739 grammi - ha spiegato Fontana - La signora si è detta consapevole di non poter vincere la medaglia d’oro simbolica perché fuori provincia, ma ha voluto comunque avere il piacere di condividere con noi la propria esperienza amatoriale".
"I nostri agricoltori dimostrano che l'impegno e la dedizione possono portare a risultati straordinari"
"Rassicuriamo i lettori che, al momento - ha voluto precisare Fontana - la medaglia e il primato sono ancora nelle mani di Agnese Forcella e di sua figlia Rosalba Barachetti. Con ogni raccolto, i nostri agricoltori dimostrano che l'impegno e la dedizione possono portare a risultati straordinari, persino nel caso del più umile dei frutti: il pomodoro. A curare l’orto si fa fatica, ma non è mai sprecata. Alcune volte dà soddisfazione come questa dei pomodori. Grazie a tutti coloro che stanno partecipando a questa simpatica iniziativa".
Luca De Cani