Cimitero messo a nuovo per il Giorno dei Morti

Un cinerario, un giardino delle rimembranze e alcune panchine per migliorare il cimitero. E' questo il nuovo volto del camposanto di Osnago che i cittadini hanno potuto ammirare a ridosso delle festività di novembre, in particolare Ognissanti e il Giorno dei Morti.

Cimitero rinnovato a ridosso della Festività dei Morti

"Recandosi a visitare i propri cari defunti in occasione delle festività di inizio novembre, i cittadini potranno constatare due novità, che completano la dotazione delle strutture funerarie del cimitero comunale - scrive l'Amministrazione comunale sul sito del Comune di Osnago - Nella parte storica del cimitero, nel prato a nord di quello antistante l’altare, sono stati infatti posizionati nei mesi scorsi, in adempimento a quanto previsto dal Piano cimiteriale e grazie anche a un finanziamento derivante da un bando regionale, un Cinerario comune e un Giardino delle rimembranze. Il Cinerario Comune è un manufatto chiuso, di forma cubica, rivestito di calcestruzzo architettonico, destinato alla raccolta e alla conservazione in perpetuo e collettiva delle ceneri provenienti dalla cremazione delle salme. Le ceneri, dopo essere state versate nell’apposito “cippo” monumentale, attraverso un foro posto in sommità dotato di coperchio sigillato con sistema di chiusura a chiave, andranno a finire in un pozzo circolare interrato".

Giardino delle rimembranze per disperdere le ceneri

Il Giardino delle rimembranze consente invece di effettuare una cerimonia di dispersione delle ceneri, tramite un simbolico “percorso acqua”, che sgorgherà dal cippo monumentale (“gemello” di quello del suddetto Cinerario comune) e avrà uno sviluppo orizzontale in pendenza. Nell’acqua, durante la cerimonia funebre, potranno essere versate le ceneri del defunto, che saranno trasportate nella parte terminale e convogliate nel vicino pozzo interrato. Come spiegato dal sindaco Paolo Brivio, le due strutture intendono fornire una risposta ai desideri espressi da cittadini prima della loro morte, o dai loro congiunti, che intendono ricorrere alla cremazione delle spoglie mortali, ma non alla raccolta e deposizione delle ceneri in un cinerario singolo. Le trasformazioni culturali in atto rendono sempre più frequente il ricorso alla cremazione e la scelta di nuove modalità di trattamento delle ceneri; i due manufatti consentono di soddisfare queste nuove esigenze, mantenendo i resti mortali in un contesto comunitario, qual è quello del cimitero.

Nuove panchine e miglioramento delle aree verdi

L’utilizzo del Cinerario e del Giardino delle rimembranze per la dispersione (gratuita) delle ceneri può essere richiesto all’ufficio cimiteriale del Comune. La collocazione delle due nuove strutture è stata occasione anche per la posa di nuove panchine, che migliorano l’arredo e l’aspetto delle aree verdi nella zona est del cimitero, anche di fronte all’altare.