Censimento ... con insulti degli escrementi dei cani

Censimento... con insulti degli escrementi dei cani. Iniziativa di un privato lungo la strada tra Cagliano e Campsirago dove i segni di inciviltà sono evidenti.

Censimento ... con insulti degli escrementi dei cani

Tra Cagliano e Campsirago i cani… «l’hanno fatta grossa».

Cresce sempre di più il malumore tra i residenti, ma anche tra i turisti che giornalmente frequentano la zona compresa tra la frazione collese di Cagliano e l’antico Borgo di Campsirago, per la presenza costante lungo tutta la strada di collegamento di escrementi «canini», abbandonati sul ciglio della strada dagli stessi padroni e che, ormai, hanno trasformato il percorso in un vero e proprio campo minato.

Non sono passate quindi inosservate le decine e decine di etichette che, nei giorni scorsi, sono comparse accanto ad ogni escremento abbandonato attraverso le quali ignoti hanno voluto esprimere il loro disappunto per un comportamento, tanto maleducato quanto fastidioso.

«Urge verifica del Dna», «Padrone merd...» e «Colpa del cane o del padrone?» sono solo alcune delle frasi scritte sulle etichette apposte come bandierine di segnalazione ad indicare la presenza degli escrementi in quello che, a tutti gli effetti, è apparso come un vero e proprio «censimento delle cacche» con tanto di insulti ai proprietari dei cani rei di non aver raccolto e gettato nella spazzatura i «regalini» degli amici a 4 zampe. Un’iniziativa privata che nulla ha a che fare con l’Amministrazione comunale, non a conoscenza di chi possa aver provveduto a «sminare» il percorso per Campsirago. «L’invito – commentano dal municipio – è sempre quello di comportarsi in maniera civile ed educata, raccogliendo quando lasciato per strada dai nostri animali e smaltendolo regolarmente. È un dovere».