Casatenovo piange Gino Carnio, uomo generoso e fondatore dell'agenzia di onoranze funebri
Dipendente del Comune fino ai primi anni '80, si è spento alle prime luci del mattino di ieri, giovedì 10 ottobre 2024, all'età di 84 anni
La comunità di Casatenovo piange Gino Carnio, uomo generoso, ex dipendente del Comune e fondatore dell'agenzia di onoranze funebri. Si è spento alle prime luci del mattino di ieri, giovedì 10 ottobre 2024, all'età di 84 anni.
L'addio di Casatenovo a Gino Carnio
Si svolgeranno domani, sabato, alle 15, nella chiesa di Campofiorenzo i funerali di Gino Carnio, una vera e propria istituzione per la comunità di Casatenovo e in modo particolare per la frazione in cui viveva. Originario di San Gaetano di Caorle, si trasferì a Verano Brianza in seguito all'alluvione e dopo essere stato alle dipendenze dell'Enel, nel 1969 iniziò a lavorare come seppellitore per il Comune di Casatenovo.
E fu proprio il Comune a trovare per lui e per la moglie Elide un'abitazione, in quella che attualmente è l'aula civica di Campofiorenzo, prima di acquistare il terreno e di costruire (sempre insieme all'inseparabile consorte) quella che sarebbe diventata la sua casa di famiglia.
Nel 1982 decise poi di mettersi in proprio e insieme al figlio maggiore di lavorare come marmista per conto di una grossa azienda monzese, con clienti in tutta la Lombardia. Nel 1995 la scelta di fondare l'impresa funebre, che ancora oggi è un vero e proprio punto di riferimento per Casatenovo e non solo e che viene portata avanti dai figli.
Sono molti i casatesi che conservano un ricordo affettuoso di Gino Carnio, uomo buono e generoso: nel 1980 andò con il suo furgone fino in Irpinia per portare aiuti agli alluvionati, fu tra i fondatori della Festa del Salame, tra i benefattori dell'oratorio e di tante associazioni, in particolare della Croce Rossa di cui la figlia Maristella è una delle più attive volontarie.
Il funerale di Carnio si svolgerà domani, sabato, alle 15, nella chiesa di Campofiorenzo.