Carvico: don Nicola ha fatto rinascere l'oratorio
Il parroco è riuscito nella sua impresa grazie all'aiuto di un copioso gruppo di ragazzi
Il prete di Carvico Don Nicola è riuscito a rimettere in moto il centro giovanile, il teatro e la casa vacanza di Bratto, quando ormai tutto sembrava perduto.
Carvico: don Nicola ha fatto rinascere l'oratorio
Don Nicola Brevi è il direttore dell'oratorio dell'Immacolata , in via Greppi. Il suo percorso ha avuto inizio quando aveva 21 anni, nonostante non fosse nei suoi programmi diventare prete. Il don fa parte della parrocchia di Sant'Alessandro da ormai 3 anni ma fin da subito voleva provare a sistemare l'oratorio. Tutto iniziò con la creazione del progetto "Ricostruiamo il cortile". Il suo obiettivo principale era quello di sistemare il cortile accanto al campo sportivo, che ormai era diventato un parcheggio, con lo scopo di riprendere gli spazi, riempirli di persone, di relazioni.
Dopo l'oratorio però, il don decise anche di dare nuova vita al teatro del paese, il teatro Greppi.
Il cortile è diventato dunque un punto di incontro per i ragazzi, un punto di educazione, anche se spesso è capitato che si incontrassero gruppi di ragazzi randagi, che hanno creato disagi.
Ma il don ha in mente altri progetti (tra cui "Co-studying" e "Co-working") e il più importante tra essi è sicuramente il progetto Bratto: rimettere in funzione la casa vacanza.
L'intento di don Nicola era quello di creare un progetto innovativo, che possa contribuire a creare un'alleanza rinnovata fra la chiesa e le città.