Canzi (ACSM-AGAM): “Teleriscaldamento progetto che guarda al futuro sostenibile del territorio lecchese”
"Solo da una società come la nostra, che nasce da questo territorio e che in esso ha profonde radici, poteva arrivare un progetto capace di individuare soluzioni concrete e innovative alle richieste emerse dai Comuni"
Siamo particolarmente soddisfatti della decisione del Consiglio di Amministrazione di Silea di aver proceduto alla nomina di Varese Risorse, società del gruppo Acsm-Agam, quale promotore per il progetto del teleriscaldamento che interesserà i comuni di Lecco, Malgrate e Valmadrera. Il lavoro di progressivo approfondimento ed affinamento condotto fianco a fianco dal nostro team con il direttore generale di Silea Pietro Antonio D’Alema, con il presidente Domenico Salvatore e con tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, assistiti dal Politecnico di Milano, ci ha permesso di dare risposte concrete e puntuali alle richieste di migliorie che i sindaci del territorio, attraverso l’Assemblea dei Soci di Silea, ci avevano posto. Il progetto che ne è scaturito si presenta come assolutamente innovativo sotto il profilo delle tecnologie utilizzate e all’avanguardia sotto l’aspetto ambientale”. Così Giovanni Chighine, CEO di Varese Risorse SpA, ha accolto la nomina di Varese Risorse da parte di Silea a promotore del progetto di teleriscaldamento.
Teleriscaldamento: i commenti di Chingine e Canzi
“In particolare ci siamo impegnati in questi mesi per far sì che l’impianto, a regime, possa conseguire l’obiettivo della “carbon neutrality”. – continua Chighine - Abbiamo lavorato e stiamo lavorando sul fronte del recupero termico sia del termovalorizzatore fino al 2032, sia del polo del Caleotto. Le fonti che alimenteranno il teleriscaldamento a partire dal 2032 saranno unicamente green, quali il biometano e l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili certificate, con l’apporto anche di energia solare. E il nostro impegno, attraverso la nuova società che andremo a costituire con Silea per la realizzazione dell’opera, sarà quello di cogliere ulteriori opportunità che vadano in questa direzione e che la ricerca ci potrà mettere a disposizione”.
“È un progetto che guarda al futuro del nostro territorio: un futuro sempre più sostenibile per tutti. – ha affermato Marco Canzi, Presidente di Acsm-Agam – Solo da una società come la nostra, che nasce da questo territorio e che in esso ha profonde radici, poteva arrivare un progetto capace di individuare soluzioni concrete e innovative alle richieste emerse dai Comuni. Siamo dunque soddisfatti e orgogliosi, pronti ad affrontare questa importante sfida che produrrà benefici economici, sociali e ambientali. Sono sicuro che sapremo, nei fatti, dare risposte convincenti alla fiducia che ci è stata accordata”.