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Esperienze
Campo scuola con la Protezione civile di Bulciago e Cremella
Battuto il record di iscrizioni al campo tendata: 36 i ragazzi che hanno risposto all’invito dei volontari
Quinta edizione del campo scuola «Anch’io sono la Protezione civile» organizzato per gli alunni delle classi 4° e 5° delle scuole primarie di Bulciago e Cremella, presso il centro sportivo di via don Guanella a Bulciago.
Intenso weekend per i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di Bulciago impegnati nella quinta edizione del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” organizzato per gli alunni delle classi 4° e 5° delle scuole primarie di Bulciago e Cremella, presso il centro sportivo di via Don Guanella a Bulciago.
Campo scuola con la Protezione civile
Tra il 20 e il 21 aprile 2024 è stato battuto il record di iscrizioni. I 36 ragazzi che hanno risposto all’invito dei volontari, esteso loro lo scorso 19 marzo durante la mattinata formativa tenutasi nelle due scuole, hanno potuto realizzare e gestire un campo tendato di Protezione Civile.
Guidati dai volontari presenti i partecipanti hanno dovuto collaborare tra loro dapprima nel montaggio e nell’allestimento delle tende pneumatiche e delle brande per la notte e successivamente per predisporre gli spazi dedicati ai pasti e alle attività formative del pomeriggio.
Il forte, e soprattutto freddo, vento delle giornata di sabato ha imposto qualche cambiamento nello svolgimento delle varie attività organizzate all’aperto; si è quindi dovuto rimodularle per poterle svolgere all’interno del palazzetto e in punti riparati dal vento. I piccoli volontari suddivisi in squadre operative e costantemente supervisionati dai loro “colleghi” adulti sono stati coinvolti in situazioni dove, attraverso il gioco, sono stati simulati e affrontati i principali rischi trattati dalla Protezione Civile (alluvione, incendio e terremoto) e la comunicazione via radio. Una breve spiegazione prima di iniziare ha permesso ai ragazzi di conoscere il rischio trattato e i comportamenti corretti da tenere in caso si verificasse il rischio in questione.
Tante attività, dimostrazioni con i droni, una golosa cena e la notte insieme in tenda
Durante il pomeriggio le famiglie dei partecipanti hanno potuto visitare il campo e vedere i propri figli impegnati nell’utilizzo della motopompa idrovora, nella preparazione dei sacchi di
sabbia per arginature, nella ricerca di oggetti in una tenda riempita di fumo artificiale per simulare una stanza durante un incendio e nelle altre numerose attività proposte. Anche alcune insegnanti, i sindaci e gli amministratori comunali di Bulciago e Cremella hanno fatto visita al campo scuola ritrovandosi coinvolti in alcune prove pratiche.
Dopo un’abbondante cena a base di pasta pasticciata, arrosto e patate al forno gli instancabili piccoli volontari hanno partecipato ad una dimostrazione sull’utilizzo del drone nell’ambito della
Protezione Civile per ricerca dispersi, monitoraggio e sopralluoghi tenuta da uno dei volontari presenti, pilota certificato di droni.
Al termine, dopo un po’ di gioco libero, si è giunti al momento più atteso di tutto il fine settimana ovvero, dormire in tenda: per molti, prima esperienza di nottata fuori casa senza genitori, nonni o altri parenti.
Un grande successo da replicare
Alle prime ore della mattina di domenica hanno preso il via le operazioni di smontaggio del campo e terminata la sistemazione di tende, brande, tavoli, ecc… i ragazzi hanno potuto
riabbracciare le proprie famiglie e far ritorno a casa non prima, però, di aver chiesto insistentemente di poter ripetere questa bella esperienza e di allungare di qualche giorno la durata.
"Se anche quest’anno si è potuto far vivere ai ragazzi un’esperienza così importante e significativa è grazie alle famiglie che hanno riposto fiducia nei volontari organizzatori affidandogli per due giorni i propri figli, ai 22 volontari presenti giorno e notte ma soprattutto grazie ai “piccoli volontari” che senza mai una lamentela hanno partecipato collaborando alle tante attività proposte - ha spiegato il coordinatore Riccardo Ghezzi - Sebbene l’organizzazione di un campo scuola del genere abbia richiesto molto tempo e tanto impegno, anche per i volontari è stata un’esperienza molto positiva e un’occasione di crescita si a personale che come gruppo; momenti come questi servono per imparare ancora di più a collaborare insieme e a “fare gruppo” per raggiungere uno scopo comune".
"Crediamo molto nelle iniziative con i bambini"
"Il gruppo di Bulciago crede molto e si spende tanto in iniziative con i bambini e i ragazzi delle scuole confidando che tra loro, e tra le loro famiglie, ci possano essere futuri volontari di Protezione Civile, risorsa indispensabile per ogni gruppo" ha proseguito Ghezzi, ringraziando i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di Cassago Brianza per il prezioso supporto nella gestione di questo intenso weekend e alle amministrazioni comunali di Bulciago e Cremella per l’immancabile supporto nelle varie iniziative proposte dal gruppo.
