Camminata silenziosa per ricordare Luca e Davide, scomparsi in un incidente
Un serpentone silenzioso, illuminato dalla luce di decine di fiaccole ha invaso le strade di Monte Marenzo nella serata di venerdì per ricordare Luca Formenti e Davide Malighetti
Un serpentone silenzioso, illuminato dalla luce di decine di fiaccole ha invaso le strade di Monte Marenzo nella serata di venerdì per ricordare Luca Formenti e Davide Malighetti, due giovani del paese scomparsi all’età di 19 e 22 anni nel lontano 2016, per un tragico incidente stradale.
La camminata silenziosa per ricordare Luca e Davide, scomparsi in un tragico incidente stradale nel 2016
Una camminata silenziosa, organizzata dalle mamme dei due ragazzi, Sara e Anna Maria Scapolo, partita dal piazzale del ristorante Patrunzi in via Colleoni, a pochi passi dal luogo di quell’immane tragedia che ancora oggi si fa sentire in tutto il suo dolore nei cuori dell’intera comunità montemarenzina. La “fiaccolata” è poi proseguita verso la rotonda sulla quale, a ricordo di tutte le vittime della strada, è stato posto un piccolo monumento e una targa dalla Polisportiva di Monte Marenzo (Area Sociale). Li, gli amici, i parenti e tutti coloro che hanno voluto far sentire alle due famiglie la propria vicinanza e il proprio calore, anche a distanza di anni, hanno potuto lasciare luci e addobbi esprimendo liberamente il loro pensiero e i loro ricordi.
«Non posso che esprimere la mia profonda gratitudine verso i giovani amici di Davide e Luca e verso la gente di Monte Marenzo – ha affermato mamma Annamaria – Un grazie al sindaco Paola Colombo per l'autorizzazione e la presenza, a don Angelo Roncelli per i consigli, ad Angelo Fontana della Polisportiva, alle forze dell'ordine, al locale Patrunzi per la collaborazione, ad Angelo Gandolfi per la stesura della locandina. Spero di non aver dimenticato nessuno. Un abbraccio a Sara mamma di Luca, ai papà Marco e Gianmarco e ai due rispettivi fratelli Roberto e il mio Alessandro. È stata una serata speciale con la vostra numerosa presenza».