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Benedetta la vetrata in onore di suor Luisa Dell'Orto
«Il mondo ha ancora bisogno di testimoni di pace e carità»
Benedetta la vetrata in onore di suor Luisa Dell'Orto. «Il mondo ha ancora bisogno di testimoni di pace e carità».
Benedetta la vetrata in onore di suor Luisa Dell'Orto
«Testimoni di Dio. Inviati fino agli estremi confini della terra per trasmettere bene: vite donate come testimoni di pace».
Parole toccanti quelle che il cardinale Oscar Cantoni ha scelto, durante la Messa di sabato sera, per ricordare sia don Vittorio Ferrari, lomagnese e suo compagno di Messa scomparso a inizio anno, sia suor Luisa Dell’Orto, Piccola Sorella del Vangelo uccisa un anno fa a Port au Prince ad Haiti, dove operava da vent’anni come missionaria nella comunità di Khay Chal.
«Il mondo ha bisogno di testimoni che annuncino con la loro vita uno stile nuovo, ricco d’amore e di pace, trasmettendo tanta bontà - ha spiegato ai fedeli il cardinal Cantoni durante l’omelia - Dobbiamo vivere come facevano suor Luisa e don Vittorio, secondo lo Spirito Santo e raccogliendo i frutti come l'amore, la gioia, la pace, la magnanimità, la fedeltà, la mitezza».
L’intera comunità si è stretta a queste parole piene di spirito che hanno manifestato la gratitudine nei confronti di chi si è donato per il bene e ha sempre dimostrato di essere esempio di fede e carità: le due prove dello Spirito Santo.
«Il mondo è assetato di persone che testimonino la pace e la gioia - ha continuato il cardinale, accompagnato tra gli altri sull’altare dal fratello di suor Luisa, padre Giuseppe, dal decano don Fabio Biancaniello, dal parroco don Andrea Restelli e dei sacerdoti nativi presenti alla funzione - Essere persone speciali significa coltivare la fede e la carità: speriamo ci siano ancora risposte alla voce di Dio. Ognuno di noi deve impegnarsi nel creare il giusto contesto per riempire il cuore d’amore, come ci ha insegnato suor Luisa, perché Dio chiama sempre e noi dobbiamo essere predisposti alla risposta».
Al termine della cerimonia il cardinale Cantoni e don Andrea hanno dedicato un momento molto sentito alla solenne benedizione della vetrata raffigurante Suor Luisa insieme a Gesù e ai bambini di Khay Chal. La vetrata si trova accanto al battistero, dove verrà creato uno spazio dedicato ai bambini affinché possano assistere alla Messa in tranquillità.
«Un doveroso grazie va a suor Luisa, che con anima e cuore è diventata un faro da seguire nella vita come modello d’amore e di bontà per tutti noi - ha concluso don Andrea - Spero che la sua vita venga ricordata e sia d’ispirazione per tutti noi. Suor Luisa rappresenta fede e carità coltivate e vissute in pienezza».
