Automobilisti indisciplinati, arriva una nuova "zona 30"

Per ovviare all’indisciplina di alcuni automobilisti, l’Amministrazione comunale di Castello Brianza corre ai ripari, andando ad istituire, nelle prossime settimane, una nuova “zona 30”, lungo via Dante Alighieri in località Boffalora.

Automobilisti indisciplinati, arriva una nuova "zona 30"

L’ufficialità della decisione è fresca di pochi giorni, arrivata tramite una delibera della Giunta del sindaco Aldo Riva, tramite la quale si è voluta dare una risposta concreta alle numerose richieste da tempo avanzate dai residenti al confine tra Dolzago e Castello.

Da quanto emerso dai documenti tecnici allegati alla delibera, la nuova “zona 30” interesserà solamente il primo tratto di via Dante, dalla fine della salita che parte da Dolzago fino a poco dopo la svolta verso via Papa Giovanni XXIII passando per l’incrocio con via dei Cacciatori. Per intenderci, dalla macelleria Biffi alla strada che porta a Colle Brianza.

Come spiegato dal vicesindaco del paese Mario Pirovano “Il tratto di strada interessato non è lungo più di 200 metri scarsi, ma riguarda un’area già sotto osservazione da parecchio tempo. Nella stessa zona, anni fa, eravamo intervenuti per realizzare un’isola spartitraffico, in modo da garantire un attraversamento protetto ai pedoni. Ora, con questo provvedimento, vorremmo aumentare la sicurezza di un tratto di strada molto trafficato e caratterizzato dallo sbocco di numerose vie e che, di conseguenza, può essere pericoloso”.

Verrà rifatta la segnaletica orizzontale

In concomitanza con la “zona 30” verrà anche portato avanti, come emerso nella relazione tecnica, il completo rifacimento della segnaletica orizzontale (strisce bianche laterali, mezzaria, strisce pedonali), di quella verticale, con i cartelli che indicano i nuovi limiti, e il posizionamento di uno “speed box” arancione di cui la Polizia Locale si servirà per istallare all’occorrenza l’autovelox.

Conclude così Pirovano “L’obbiettivo non è istallare un autovelox per guadagnare. Questi strumenti serviranno a far rallentare il più possibile le automobili in alcuni tratti delicati. In via Roma, ad esempio, la velocità media delle auto è fortemente calata da quando abbiamo installato gli speed box. Starà poi alla Polizia Locale far funzionare le colonnine in maniera adeguata.”