Aula Green alla secondaria di Missaglia
Inaugurata alla presenza di Amministrazione, rappresentanti della scuola e imprenditori
Una vera e propria «aula green» a disposizione di tutti i ragazzi per imparare all’aria aperta. E’ stata inaugurata venerdì pomeriggio la serra realizzata nel cortile della scuola secondaria di Missaglia per permettere agli studenti di sperimentare un nuovo tipo di didattica a contatto con la natura e con particolare attenzione all’inclusività.
Aula Green alla secondaria di Missaglia
Presenti per l’occasione il sindaco Paolo Redaelli con la fascia tricolore, l’assessore all’Istruzione Diego Benfatto , l’ex vicesindaco Laura Pozzi, la presidente dell’associazione genitori FuoriClasse Amalia Guanella, la dirigente scolastica Mariacristina Cilli e diversi professori e imprenditori che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.
«Siamo partiti da un finanziamento europeo mirato proprio alla realizzazione di innovazioni metodologiche e didattiche sulla sostenibilità ambientale, con piccoli orti e simili - ha spiegato Cilli - Noi abbiamo pensato in grande. Ho chiamato le professoresse e le ho coinvolte nel progetto». Un percorso non facile, che ha però dato ottimi risultati: «Abbiamo raccolto moltissimo materiale e abbiamo cominciato quest’avventura. Abbiamo collaborato con Amministrazione e ufficio Tecnico per ottenere tutte le autorizzazioni del caso e oggi possiamo finalmente inaugurare la nostra nuova aula green. Sono tante le persone da ringraziare, a partire da Laura Pozzi, che ha creduto nel progetto fin dall’inizio, l’architetto Luca Astori e tutta l’Amministrazione comunale, che ha investito una quota in aggiunta al finanziamento europeo per completare il progetto».
Ma anche l’ingegnere Raffaele Perego, l’architetto Olair Costa, i geometri Giovanni Agostoni e Marco Casiraghi, l’impresa Edil Colombo, Luca Crippa della ditta StoneWorks, l’elettricista Gabriele Riva e la ditta Galbusera Serre Srl.«E’ un progetto di innovazione didattica per tutti i ragazzi, ma in particolare per gli studenti con disabilità. Quello dell’inclusività è un valore importante e con questa serra potremo portarlo avanti con un prodotto sostenibile anche dal punto di vista ambientale» ha concluso la dirigente scolastica.
Soddisfatto anche il primo cittadino Redaelli: «Parlo da insegnante in aspettativa e da sindaco quando dico che è un bel progetto che ci porta a fare passi avanti. E’ una struttura sostenibile e didattica in cui far crescere i piccoli missagliesi. Stiamo lavorando bene sul lato didattica e lo dimostrano anche la aule della scuola di Maresso, che abbiamo ingrandito. E’ una soddisfazione vedere tanti insegnati appassionati, perché gli strumenti da soli non bastano, serve anche l’impegno dei docenti e la componente umana. La nostra professione è una missione».
Dopo il tradizionale taglio del nastro, il pomeriggio si è chiuso con un rinfresco.