Auguri di buon anno alla cittadinanza di Carvico dal sindaco di Carvin Philippe Kemel. I “cugini” francesci gemellati con il comune dell’Isola Bergamasca hanno così voluto celebrare l’arrivo del nuovo anno e rinnovare il legame che lega i due paesi.
Auguri di buon 2020 dai “cugini” di Carvin
Con una lettera scritta prima in francese e poi tradotta in italiano, il sindaco di Carvin Philippe Kemel e il suo vice Alain Masson hanno voluto fare gli auguri di buon anno nuovo alla comunità di Carvico:
“Signor sindaco, in questo fine anno, a mia volta, desidero inviarvi il mio cordiale e fraterno saluto per te stesso, il tuo Consiglio comunale e tutti i cittadini della vostra comunità. Dal 2020 viviamo come te, con la pandemia di Covid-19. Ha sconvolto le nostre vite personali, le nostre pratiche e mentalità di vita pubblica. Sono state perse delle vite.
Oggi la vaccinazione è molto progredita in Francia e quindi a Carvin: tutti gli eletti/e lo sono. Ma di nuovo la variante Omicron, anche se meno pericolosa, per la sua contagiosità ritarda la ripresa alla normalità: servono ancora misure precauzionali!
Rimaniamo fiduciosi. Naturalmente, questo contesto interrompe le nostre relazioni e da allora non ci siamo più visti. Questo periodo dell’anno è anche il momento di esprimere i desideri. Formuliamo gli auguri per la speranza di superare la pandemia e il ritorno della possibilità di incontrarsi di nuovo. Con tutti gli eletti del Consiglio Comunale, vi auguriamo buone feste e vi esprimo tutte le mie parole di conforto, gioia e speranza per i nostri rispettivi paesi e le popolazioni dei nostri due paesi.
La prego di credere, Signor Sindaco, nell’espressione dei miei migliori sentimenti”.
