Dalla Francia

Auguri di buon anno ai carvichesi dai “cugini” di Carvin

Nella lettera è contenuto l'auspicio di un felice 2022 per la tutta la comunità.

Auguri di buon anno ai carvichesi dai “cugini” di Carvin

Auguri di buon anno alla cittadinanza di Carvico dal sindaco di Carvin Philippe Kemel. I “cugini” francesci gemellati con il comune dell’Isola Bergamasca hanno così voluto celebrare l’arrivo del nuovo anno e rinnovare il legame che lega i due paesi.

Auguri di buon 2020 dai “cugini” di Carvin

Con una lettera scritta prima in francese e poi tradotta in italiano, il sindaco di Carvin Philippe Kemel e il suo vice Alain Masson hanno voluto fare gli auguri di buon anno nuovo alla comunità di Carvico:

“Signor sindaco, in questo fine anno, a mia volta, desidero inviarvi il mio cordiale e fraterno saluto per te stesso, il tuo Consiglio comunale e tutti i cittadini della vostra comunità. Dal 2020 viviamo come te, con la pandemia di Covid-19. Ha sconvolto le nostre vite personali, le nostre pratiche e mentalità di vita pubblica. Sono state perse delle vite.

Oggi la vaccinazione è molto progredita in Francia e quindi a Carvin: tutti gli eletti/e lo sono. Ma di nuovo la variante Omicron, anche se meno pericolosa, per la sua contagiosità ritarda la ripresa alla normalità: servono ancora misure precauzionali!

Rimaniamo fiduciosi. Naturalmente, questo contesto interrompe le nostre relazioni e da allora non ci siamo più visti. Questo periodo dell’anno è anche il momento di esprimere i desideri. Formuliamo gli auguri per la speranza di superare la pandemia e il ritorno della possibilità di incontrarsi di nuovo. Con tutti gli eletti del Consiglio Comunale, vi auguriamo buone feste e vi esprimo tutte le mie parole di conforto, gioia e speranza per i nostri rispettivi paesi e le popolazioni dei nostri due paesi.

La prego di credere, Signor Sindaco, nell’espressione dei miei migliori sentimenti”.