Arte, musica e giovani: successo per l'edizione 2024 di BriUp - LE FOTO
Giovani sono anche gli organizzatori del festival, a partire dal presidente del comitato BriUp Davide Tagliabue, ma anche gli artisti e le band emergenti che si sono esibite nel corso dei tre giorni dell’evento.
Un weekend di arte, musica e tante proposte giovani e locali: BriUp è tornato per la sua terza edizione all’interno dell’affascinante location di Villa Greppi. Quest’anno è stata la «culla» della cultura casatese ad ospitare tra venerdì e domenica scorsi, 29 e 30 giugno 2024, il festival che ormai da tre anni porta nel territorio della Brianza numerose proposte per tutti, in particolare per i giovani.
Arte, musica e giovani: successo per l'edizione 2024 di BriUp
Giovani sono anche gli organizzatori del festival, a partire dal presidente del comitato BriUp Davide Tagliabue, ma anche gli artisti e le band emergenti che si sono esibite nel corso dei tre giorni dell’evento.
«La caratteristica principale del nostro festival è la volontà di valorizzare ogni anno una diversa location della Brianza, considerando gli aspetti culturali e creando un momento di aggregazione giovanile. L’idea è di tirare fuori il massimo da questi spazi e la caratteristica è che facciamo tutto in casa» ha spiegato Tagliabue.
Effettivamente lo spazio del granaio di villa Greppi è stato il luogo perfetto per ospitare le mostre di due giovani artisti. La prima è quella di Alice Crepaldi, tutta creata con la tecnica del vetro soffiato: «Tutti gli oggetti sono ispirati al corpo umano e il mio scopo è stato quello di portare l’importantissima tradizione del vetro di Murano in oggetti più moderni e ambienti quotidiani» ha spiegato l’artista all’inaugurazione del festival.
La seconda è stata quella di Mosa One, che ha completato durante l’inaugurazione la principale delle sue opere esposte, scrivendo su una tela di stoffa di 27 metri l’inizio di una poesia palestinese, accompagnato nel momento molto toccante e affascinante dalla musica di Mosser.
«Il mio scopo è quello di fermare l’attenzione delle persone perché si pongano delle domande, per capire cosa sta succedendo intorno a noi» ha spiegato il giovane, la cui mostra è stata curata dal collettivo Heart Young.
Presenti all’inaugurazione erano la presidente del Consorzio Villa Greppi Lucia Urbano, che ha sottolineato l’impegno degli organizzatori, sindaci e assessori di vari Comuni e anche l’Avis, coinvolto da BriUp per una maggiore sensibilizzazione tra i giovani. E’ stata purtroppo rimandata, causa condizioni meteo, la sfilata che avrebbe dovuto tenersi sabato, tutta realizzata con materiali di riciclo.