Anche Olgiate avrà la sua comunità energetica
Il vicesindaco Fratangeli: «La manifestazione di interesse è rivolta ovviamente ai privati, ma mi piacerebbe molto che trovasse anche il favore delle due Parrocchie, che a questo progetto potrebbero dare un importante contributo»
Anche Olgiate avrà la sua comunità energetica.
A darne notizia, per la prima volta, è stato il vicesindaco e assessore all’Ambiente Matteo Fratangeli, che ha aspettato che vi fossero elementi concreti per annunciare l’intenzione di investire nell’ambito dell’energia sostenibile.
Olgiate al lavoro per costituire una comunità energetica
«Con gli Uffici stiamo lavorando per predisporre la manifestazione di interesse per entrare a far parte della comunità energetica» ha spiegato Fratangeli, sperando che l’iter possa prendere avvio già dalla fine di settembre.
«Abbiamo avuto la fortuna di poter entrare in contatto con una multinazionale che da poco ha iniziato ad occuparsi anche di comunità energetiche e quello di Olgiate potrebbe essere una sorta di progetto pilota - ha proseguito il vicesindaco - Ci sono ancora alcune cose da definire, come il fatto che il Comune possa essere anche produttore di energia e non solo comunicatore, mentre per quanto riguarda il soggetto giuridico posso già dire che la comunità energetica verrà istituita come associazione non riconosciuta».
Fratangeli: "Sarebbe bello coinvolgere le Parrocchie"
La normativa in materia è molto stringente e consente di inserire all’interno della comunità energetica soltanto gli impianti fotovoltaici installati proprio con lo scopo di farne parte e quindi non antecedenti alla sua costituzione, il che metterebbe in forse la possibilità di sfruttare i pannelli della scuola media, il cui cantiere terminerà proprio nelle prossime settimane.
«La manifestazione di interesse è rivolta ovviamente ai privati, ma mi piacerebbe molto che trovasse anche il favore delle due Parrocchie, che a questo progetto potrebbero dare un importante contributo» ha proseguito Fratangeli.
Come dicevamo, a Olgiate ancora non si era parlato di istituire una realtà di questo tipo, ma non certo perché l’Amministrazione guidata da Giovanni Battista Bernocco non ci avesse ancora pensato. «Di comunità energetiche si parla da tempo e ne parlano tutti, noi abbiamo preferito aspettare per avere in mano qualcosa di più concreto, ovvero la manifestazione di interesse, dato che si tratta di un tema complesso che va gestito con attenzione e nel massimo rispetto delle regole previste dal Gse - ha concluso il vicesindaco - Ci si è presentata un’opportunità interessante e abbiamo voluto coglierla, adesso proviamo a farci trovare pronti nel raggiungere questo obiettivo».