Achille è stato operato. Le parole dei genitori "Tra mesi capiremo se percepisce la luce"
"Vi ringraziamo per tutta la generosità e la vicinanza che ci avete donato e che continuate a dimostrarci ogni giorno"
Achille è stato operato. La prima, impegnativa, attesa, operazione chirurgica è stata effettuata e il piccolo guerriero sembra aver vinto la prima battaglia della lunga guerra che lo aspetta. Achille, il bimbo affetto da una rara malattia che lo ha reso cieco, per cui l'intero territorio si è mobilitato, ha raccolto fondi, e ha pregato, si trova negli Stati Uniti in attesa del secondo intervento.
I genitori di Achille dopo il primo intervento: "Tra mesi capiremo se percepisce la luce"
Ad operare il piccolo a Detroit in Michigan e stato il dottor Antonio Capone, luminare di fama mondiale e maggior esperto sulla patologia di Norrie, che, attraverso una serie di interventi proverà a ridare ad Achille e alla sua famiglia una speranza.
"Achille è stato operato il 7 settembre all'occhio destro e i chirurghi sono molto soddisfatti dell'intervento - spiegano mamma Sara Rusconi di Bellano e Simone Losa di Calolzio - Solo col passare dei mesi però si riuscirà a capire se Achille potrà percepire la luce"
Fondamentale sarà anche l'esito del secondo step, ovvero il secondo intervento, programmato per la prossima settimana.
Achille è stato operato: i ringraziamenti di mamma e papà
"Vi ringraziamo per tutta la generosità e la vicinanza che ci avete donato e che continuate a dimostrarci ogni giorno - hanno proseguito i genitori di Achille rivolgendosi a quanti, e sono migliaia, con una piccola o una grande donazione hanno reso possibile questo viaggio della speranza oltreoceano - Un abbraccio da Detroit".
La raccolta fondi lanciata sulla piattaforma Gofundme.com (per donare clicca qui) ha superato quota 400mila euro e a questa somma vanno aggiunti i preziosi contributi raccolti attraverso la Damigiana della Solidarietà promossa dalla Polisportiva di Monte Marenzo che ha viaggiato in lungo e in largo per la provincia di Lecco "accogliendo" donazioni e tanto tanto affetto per Achille e i suoi coraggiosi genitori.
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