A Montevecchia spopola il Tai chi... per gli anziani over 75
L'insegnante Carmela Palella: "Fa bene, al corpo e alla mente, anche per chi fa fatica a muoversi"
«In Cina il Tai chi si pratica fino all’ultimo giorno di vita e qui allo Spazio Anziani impariamo che fa bene, al corpo e alla mente, anche per chi fa fatica a muoversi».
Allo Spazio Anziani in Casetta bis non ci annoia mai e lo sanno bene i circa 20 anziani, tutti over 75, che il giovedì prendono parte alle lezioni di Tai chi condotte da un’insegnante d’eccezione, la capogruppo di minoranza Carmela Palella.
Il Tai chi over 75 conquista gli anziani di Montevecchia
Un’iniziativa controcorrente, nata nell’ambito della Commissione Servizi alla Persona. «Credo innanzitutto che questo corso sia un bell’esempio di collaborazione tra maggioranza e minoranza - esordisce Palella, spiegando che l’idea è nata proprio in seno all’organismo presieduto dall’assessore ai Servizi sociali Nicoletta Palmieri - Abbiamo pensato a vari progetti che hanno come target la quarta età e questo è legato soprattutto al movimento».
Palella, che si è avvicinata alle filosofie orientali da ragazzina, insegna Tai chi da 40 anni, ma è la prima volta che si accosta ad allievi così «maturi». «E’ molto stimolante come esperienza, ma chiaramente devo tener conto dell’età di chi si avvicina a questa pratica e privarla dell’aspetto dell’arte marziale. I partecipanti sono una ventina, all’inizio erano un po’ scettici ma ora non vedono l’ora della lezione del giovedì - prosegue - Gli esercizi che propongo sono adatti a tutti, anche a chi fa fatica a muoversi, e i benefici sono innegabili, sia sul corpo che sulla mente».
Il Tai chi aiuta il corpo e la mente, a tutte le età
E infatti, non appena Carmela Palella fa partire il rilassante sottofondo musicale, gli anziani si alzano e si avvicinano per iniziare con un saluto tipico di questa disciplina. Chi si sente affaticato svolge i suoi esercizi da seduto, concentrato a seguire le istruzioni dell’insegnante, a lavorare sulla mobilità delle ginocchia e degli arti superiori.
«Di solito lavoriamo su attività ludiche e di stimolazione cognitiva, ma abbiamo ritenuto che fosse importante anche coinvolgere l’aspetto motorio - ha spiegato Silvia Tricarico, che segue lo Spazio Anziani ed è ormai un punto di riferimento per gli over 75 che vi si ritrovano il martedì e il giovedì - I movimenti che fanno con Carmela li aiutano molto per quanto riguarda l’elasticità delle articolazioni, pur nel rispetto delle difficoltà di ognuno. La presenza poi di figure e sequenze da riprodurre aiuta gli anziani anche per quanto riguarda la memoria».
Un successo della Commissione Servizi alla Persona
Dallo Spazio Anziani passano in tanti durante la lezione, dalla consigliera alla Quarte Età Donata Monti, prima sostenitrice del progetto, al collega Oreste Rovelli, passando per la vicesindaca Francesca Colombo. «Quello dello Spazio Anziani è un lavoro che si evolve sempre di più, che attira sempre più anziani e si arricchisce di nuove proposte. Siamo contenti anche del lavoro fatto con la minoranza, è bello collaborare per progetti a beneficio del paese».
Tutti soddisfatti, insomma, ma un po’ di più gli anziani che non esitano a mettersi in gioco, in un progetto che è riuscito non solo a farli muovere e divertire, ma soprattutto ad uscire di casa, a socializzare e costruirsi una rete sociale, che dopo una certa età è sicuramente la scoperta più bella.