A Merate è andato in scena l’Ezio Bosso Day
Un omaggio commovente reso ancora più speciale dal fatto che sul palcoscenico dell’auditorium è stato suonato per la prima volta il pianoforte del compositore
Un doppio appuntamento all’insegna della musica: a Merate è andato in scena l’«Ezio Bosso Day», due giorni di concerto in memoria del maestro del pianoforte conosciuto in tutto il mondo per le sue composizioni.
"Ezio Bosso Day" un weekend all'insegna della musica
Sabato 13 maggio e domenica 14 maggio l’auditorium Giusi Spezzaferri di piazza Degli Eroi si è animato con l’esibizione musicale «Bosso’s old friend», con i musicisti hanno intrattenuto il vasto pubblico presente in sala con opere davvero da pelle d’oca.
Un omaggio commovente reso ancora più speciale dal fatto che sul palcoscenico dell’auditorium è stato suonato per la prima volta il pianoforte di Ezio Bosso, che lo stesso aveva soprannominato come il suo «fratellone».
Bosso è morto il 13 maggio 2020 all’età di 48 anni e, da allora, i tasti con i quali l’artista torinese aveva composto le sue più celebri opere non erano più stati toccati: un momento di commozione ha colto buona parte dei presenti in sala che hanno potuto riassaporare le note del celebre strumento.
A presentare gli eventi, organizzati dall’Assessorato alla Cultura in seguito allo stimolo fornito dai coniugi meratesi Gianni Sicoli e Daniela Cardani, due grandi amici del compositore oltre che suoi primi fan, sono stati l’assessore Fiorenza Albani e il nipote di Ezio Bosso, Tommaso.