Seconda ondata: tornano i contagi anche nei Comuni che erano Covid free GLI ULTIMI DATI
La situazione sul territorio: in alcune aree l'aumento è netto.
L'aumento dei casi di Coronavirus nel Lecchese non sta risparmiando alcuna parte del territorio tanto che sono tornati i contagi anche nei comuni che erano Covid free. E' il caso ad esempio di Missaglia e Sirone. Ma non solo: in alcune aree l'aumento è netto.
Seconda ondata: tornano i contagi anche nei comuni che erano Covid free
"La seconda ondata Covid è ricominciata anche a Missaglia". La brutta notizia è arrivata dal sindaco Bruno Crippa. "La Prefettura ci comunica 1 caso Covid, 1 sintomo sospetto Covid e 4 persone in Sorveglianza Attiva per contatto stretto, in data 17 ottobre" Sappiamo che la battaglia non è ancora vinta. L’accelerazione di questi giorni di positivi anche nella nostra Provincia è arrivata in modo inaspettato. L’esperienza di primavera, ci ha insegnato che molto in questa sfida dipende da noi, dal nostro senso di responsabilità, dalla nostra coscienza individuale. Dobbiamo essere capaci di limitare il pericolo per noi stessi e per gli altri, in primo luogo nel contatto familiare, nella fascia di parenti e amici, dove sembra avvengano i contagi più numerosi in questa fase: contatti con i quali subentra rilassatezza. Non abbassiamo la guardia. Evitiamo gli assembramenti, rispettiamo i protocolli: mascherina sempre, gel per mani igienizzante. Il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) è sempre attivo. Per domande e dubbi, per quanto di competenza nostra è possibile scrivere a: sindaco@comune.missaglia.lc.it"
Numeri bassi ma medesima preoccupazione anche a Sirone
"Dopo poco più di tre mesi dall’ultimo comunicato con il quale vi informavo sulla situazione dei contagi a Sirone che vedeva in quei giorni il raggiungimento del “doppio zero” ovvero nessun caso di positività e nessuna sorveglianza, mio malgrado, sono a scrivere oggi di un cambiamento in merito a questo tema". Questo l'annuncio ai cittadini del sindaco Emanuele De Capitani - "Attraverso le informative della Prefettura, mi sono stati segnalati 2 casi di soggetti risultati positivi al tampone COVID 19 e 4 soggetti in sorveglianza attiva. E’ ormai evidente da giorni che la tanto temuta “seconda ondata” è arrivata e che, seppur più preparati rispetto all’inizio dell’anno, dovremo far fronte alla stessa mettendo in atto tutte le misure che ci consentono di sfruttare le conoscenze acquisite fin qui ma, soprattutto, dovremo ritornare a rispettare e praticare in maniera ancora più attenta le indicazioni in merito alla prevenzione del contagio riportate nei DPCM e dalle Ordinanze Regionali in vigore. Non dobbiamo mai dimenticare che tutti gli sforzi ed i sacrifici a cui siamo stato chiamati durante il periodo primaverile sono stati attuati in una condizione di lockdown mentre, in questo momento, pur con qualche restrizione, i contatti sociali vedono tutta la popolazione coinvolta con i rischi che questo comporta. Per questo l’applicazione delle misure di prevenzione in maniera più attenta e costante è un dovere di tutti, ora più di prima, una responsabilità che attiene ad ognuno di noi a salvaguardia della propria e della altrui salute".
Casi anche nei piccoli centri
Il Covid non risparmia nemmeno i piccoli centri come Airuno dove al momento risultano due cittadini positivi e altrettanti in quarantena. "La situazione per il nostro Comune al momento è sotto controllo e non si registrano particolari criticità. - spiegano dal Comune diretto dal sindaco Alessandro Milani - L'Amministrazione Comunale invita al rispetto delle regole, che farà la differenza per il bene dell'intera comunità".
Netto incremento a Calco
Netto l'incremento negli ultimi giorni a Calco. Come si evince dalla tabella, pubblicata sulla pagina Fb Virus Comune tra il 15 e il 18 ottobre 2020 in paese si sono registrati 12 casi.
In crescita i casi anche a Colico
In aumento i contagi anche a Colico dove i positivi ieri sono saliti a 11 (quattro in più rispetto al giorno precedente). Il sindaco Monica Gilardi ha fatto sapere che al momento nessuno è ricoverato. "Sono in aumento i casi da sospetto covid/stretto contatto covid. Ricordiamoci mascherina e distanziamento".
L'aggiornamento da Bulciago
Per quanto riguarda il territorio di Bulciago la Prefettura di Lecco ha confermato che risultano quattro cittadini positivi, tutti asintomatici e un residente in quarantena.