Ora Basta: due spettacoli per denunciare la violenza di genere
Le date da segnare sul calendario sono quelle del 18 e 19 novembre
Due eventi per denunciare, attraverso la musica e la danza, le violenze subite da donne di diverse epoche, culture ed estrazione sociale trattando con delicatezza e rispetto temi forti e tragicamente attuali quali lo stupro e il femminicidio. Ora Basta, rete di associazioni del Meratese che ogni anno si uniscono per sensibilizzare la cittadinanza in vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, si affida con questi due eventi alla capacità dell’arte di smuovere le coscienze.
Ora Basta: due spettacoli per denunciare la violenza di genere
Il concerto multimediale Note stuprate – musica, stupri e femminicidi a cura dell’Accademia Viscontea e realizzato da Maurizio Padovan, avrà luogo il 18 novembre alle 21 nella Sala Consiliare del Comune di Robbiate, con ingresso libero.
Lo spettacolo è un omaggio alle donne che hanno subito violenze e discriminazioni da parte di uomini durante il corso della storia. Attraverso immagini, video, suoni e parole Maurizio Padovan racconta le esperienze tragiche di queste vittime, dalla pittrice cinquecentesca Artemisia Gentileschi alla cantante jazz Billie Holiday, per mostrare come il valore femminile sia stato spesso misconosciuto e oltraggiato e come ancora lo sia, indipendentemente dal luogo e dal ceto di appartenenza. Storie segnate da abusi e umiliazioni che attraversano lo spazio e il tempo e che testimoniano una realtà purtroppo ancora attuale.
Il secondo evento, in programma il 19 novembre alle 21 all’auditorium del Comune di Merate, ha come titolo Medusa. È una rappresentazione di danza classica e contemporanea prodotta dall’associazione di promozione sociale Lei A.p.s. in coproduzione con il gruppo OraBasta.
La modalità dello spettacolo permette di avvicinare in modo mediato e più comprensibile allo spettatore difficili temi quali la violenza di genere, le dinamiche di potere tra i sessi, i diritti delle minoranze, l’ascolto e la condivisione di esperienze, rivisitando la figura mitologica di Medusa in chiave moderna e attuale. Attraverso Medusa si parlerà di violenza di genere, di tematiche di supporto e aiuto tra donne, di perdono e redenzione, insieme alla costruzione di una relazione d’amore sana e basata sulla reciprocità nel rispetto delle differenze. Il biglietto d’ingresso, dal costo di 10 euro, si può acquistare tramite vendita diretta o su eventbrite.