Sanitari no vax: sono 22 quelli sospesi dalla Asst di Lecco
5 gli infermieri, 11 gli oss che non si sono sottoposti alla vaccinazione contro il Covid
Sanitari no vax: sono 22 quelli sospesi dalla Asst di Lecco per i quali potrebbe aprirsi la via del reintegro al lavoro. 22 dipendenti della in Forza alla Asst di Lecco che quindi potrebbero tornare in corsia nei presidi Mandic di Merate, Manzoni di Lecco e Umberto Primo di Bellano.
Sanitari no vax: sono 22 quello sospesi dalla Asst di Lecco
Questo è reso possibile dalla modifica del decreto che ha anticipato appunto al 1° novembre (la data era fissata al 31 dicembre) il termine dell'obbligo vaccinale per il personale sanitario e che, di fatto, revoca la sospensione per dipendenti della sanità pubblica che erano stati sospesi per il rifiuto di vaccinarsi contro il Covid.
Ricordiamo infatti che l'obbligo di sottoporsi alla vaccinazione per il personale attivo nella sanità, farmacisti compresi, era stato introdotto dal decreto anti Covid del 7 aprile 2021.
Le sospensioni nella Asst Lecco
Secondo i dati resi noti oggi, mercoledì 2 novembre 2022, dalla stessa azienda ospedaliera lecchese la maggior parte delle sospensioni (esattamente la metà) ha riguardato gli Oss. Cinque invece gli infermieri che non si sono vaccinati contro con il Coronavirus.
Quanti sono i sanitari no vax in Italia?
Quanti sono i sanitari no vax in Italia? I numeri sono incerti, ma stando alle stime del neo ministro alla Salute Orazio Schillaci sono circa 4mila i dipendenti, tra medici, infermieri e operatori sanitari No Vax, che dovrebbero far rientro nei reparti degli ospedali. Meta di loro in realtà sarebbero dentisti o liberi professionisti.
Una decisione quella dei reintegri, emanata dal primissimo decreto del governo Meloni, ragionata in funzione di rafforzare seppur in minima parte, un organico medico ridotto all'osso.