Mondiale Supersport, doppio ingresso in zona punti per Motozoo Racing nel segno di Tom Booth-Amos

Mondiale Supersport, è iniziata nel migliore dei modi la collaborazione tra Motozoo Racing by Puccetti ed il pilota britannico Tom Booth-Amos, cominciata lo scorso week end in Argentina con un doppio ingresso in zona punti.

Mondiale Supersport, il recap del weekend

E’ stato un week end molto positivo, conclusosi con due tredicesimi posti nelle due corse, ottenuti con due gare completamente diverse. Dopo aver ottenuto il diciottesimo posto nelle qualifiche, in gara uno Tom è partito benissimo ed ha rimontato, fin dal semaforo verde, parecchie posizioni, tanto da trovarsi già in tredicesima piazza al termine del primo giro. La poca conoscenza della moto ha però consigliato il ventiseienne britannico di non dare subito il 100%, ed attendere che le gomme si scaldassero gradualmente, anche per non avere un degrado importante già nei primi giri. La Kawasaki numero 69 ha cosi perso un paio di posizioni a favore di Soomer e Bernardi, ma con il trascorrere dei giri ed i feeling in crescita con gomme e moto, Tom ha iniziato ad inanellare giri molto veloci, con tempi a livello dei primi. Grazie a ciò è riuscito a recuperare alcune posizioni, fino a terminare tredicesimo, davanti all’ex Moto GP Bradley Smith e a Oliver Bayliss.

In gara due, invece, Booth-Amos non è partito bene ed è rimasto bloccato nel gruppo di coda al primo giro, quando è transitato diciassettesimo. Questa volta però il britannico ha avuto un avversario in più, il caldo, che ha cambiato le condizioni di gara rispetto alla prima. Tom non ha comunque disputato una gara d’attacco, recuperando anche in questo caso più posizioni fino ad arrivare alla tredicesima piazza, accontentandosi poi della posizione, visto che Sebestyen, dodicesimo, aveva un vantaggio importante e non aveva senso prendere rischi inutili.

La soddisfazione del tm Uccelli: "Ora possiamo dire la nostra"

Commenta così il risultato dell’Argentina, Fabio Uccelli, Team Manager di Motozoo Racing: “Un debutto migliore con Booth-Amos non potevo aspettarmelo. Lui non conosceva pista e moto ed ha iniziato il week end con grande cautela. E’ cresciuto di giro in giro ed ha avuto da subito un buon feeling con la moto. Abbiamo effettuato solo poche correzioni di assetto, con feedback positivi da parte sua. Già nelle prove libere avevamo capito che saremmo andati forte, in FP2 Tom ha stazionato per lunga parte delle prove nella Top-10, con parziali davvero significativi. E’ in gara che ha dimostrato grande maturità, oltre che grande velocità. Non ha voluto forzare, in gara uno, nei primi giri, poi però, con gomme in temperatura ottimale ha cominciato a girare davvero forte, con i tempi dei primi, ed ha rimontato alcune posizioni dopo un’ottima partenza. Diversa invece la seconda corsa, dove non è partito benissimo, rimanendo nel gruppo di coda, dal quale si è sganciato velocemente ma purtroppo chi era davanti aveva preso un margine importante, cosa che ha consigliato a Tom di non esagerare, viste anche le diverse condizioni della pista, e portare a casa comunque un doppio arrivo in zona punti. Aver portato a casa 6 punti, al primo week end di gare con lui, ci fa ben sperare anche per i prossimi due appuntamenti, in Indonesia e in Australia. Non sarà di certo facile, lui non conosce il circuito indonesiano di Mandalika, prossimo appuntamento a calendario, invece in Australia, a Phillip Island, è andato forte in Moto 3 nel 2019. Sono davvero felice per questo week end e per il risultati ottenuto, sia per me che per la squadra. Abbiamo avuto un’annata difficile, ma abbiamo dimostrato che la nostra squadra c’è, che abbiamo una moto competitiva e uomini di ottimo livello, ora abbiamo le carte in regola per dimostrare la nostra forza”.

"Feeling da subito con la squadra"

Queste le parole di Tom Booth-Amos al termine della tre giorni in Argentina: “Sono davvero molto felice di com’è andato questo mio primo week end di gare con Motozoo Racing by Puccetti. Sono una squadra molto preparata e professionale, con la quale c’è stato feeling da subito. La loro moto è molto diversa da quella che ho usato durante la stagione, però ci abbiamo messo poco ad adattarla alle mie esigenze. Non ho comunque voluto forzare, sia nelle prove libere che nelle qualifiche. Per noi era importante fare chilometri per prendere conoscenza con la moto e la squadra. Ed in effetti ad ogni giro era un miglioramento. Anche in gara è stato un crescendo, soprattutto in gara uno dove ho tenuto un passo davvero molto veloce, sui tempi dei primi della classifica. La seconda corsa è stata un po' più difficile, anche perché il caldo ha cambiato un po' le carte rispetto a gara uno. Siamo però riusciti a portare a casa due volte l’ingresso in zona punti, un risultato di tutto rispetto. Ora ci aspettano le gare in Indonesia ed Australia, mentre della prima non conosco il circuito, nella seconda vi ho gareggiato in Moto 3 ottenendo un ottavo posto, il mio miglior risultato nella stagione 2019!”