Taglio di capelli per solidarietà con le donne iraniane: le donne della Cgil Lecco in campo con "Belle Ciao"
Un richiamo ai diritti e alla libertà che si concretizza in un piccolo gesto dimostrativo che ha però un grande, enorme significato.
Taglio di capelli per solidarietà con le donne iraniane: le donne della Cgil Lecco in campo con "Belle Ciao". Questo il titolo del video che immortala le sindacaliste della Camera del Lavoro di Lecco mentre compiono il piccolo grande gesto dimostrativo. Un titolo che è anche richiamo alla canzone intonata, ovvero Bella Ciao, inno alla Libertà e alla Liberazione.
Taglio di capelli per solidarietà con le donne iraniane: le donne della Cgil Lecco in campo con "Belle Ciao"
Anche le sindacaliste lecchesi sono quindi scese in campo mettendo in partica quell'atto simbolico che ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo.
Un fenomeno solidale che richiama da vicino quanto sta accadendo in Iran dove, da giorni, a seguito della morte di Mahsa Amini, uccisa delle percosse della polizia per non aver indossato correttamente il velo, la popolazione femminile stanno bruciando l'hijab o si stanno tagliando i capelli in segno di protesta alle ferree norme di abbigliamento obbligatorio imposte dal governo.
Cosa significa tagliarsi i capelli?
Tagliarsi i capelli in pubblico, nella cultura iraniana ricorda una antica cerimonia locale che significa “lutto“,
Dunque tagliare parte della propria chioma è diventato gesto che il popolo iraniano ha iniziato a compiere in questi giron per accendere i fati sulla mancanza di libertà che la drammatica vicenda di Amini ha ribaltato prepotentemente alla ribalta.