Stefano Motta (Terzo polo): "Felice per me, preoccupato per il Paese"
Ha uno stato d’animo diviso a metà Stefano Motta, sindaco di Calco, candidato del terzo polo all’uninominale di Lecco dove l’ha spuntata il grande favorito, Maurizio Lupi, sconfitto con un onorevole 10,33%
"Felice per il mio risultato personale, molto preoccupato per il futuro del Paese". Ha uno stato d’animo diviso a metà Stefano Motta, sindaco di Calco, candidato del terzo polo all’uninominale di Lecco dove l’ha spuntata il grande favorito, Maurizio Lupi, sconfitto con un onorevole 10,33%.
Stefano Motta sconfitto con l'onore delle armi
Proprio al leader di "Noi Moderati", dato per nettamente vincitore alla vigilia ed effettivamente eletto con il 54,8% dei voti di coalizione, quale il borgomastro di Calco non risparmia stoccate. "A Merate lo hanno votato 162 persone, io di voti ne ho presi più di 1.200: se fossi uno all’ennesima ricandidatura in quella che dovrebbe essere “casa mia”, mi farei qualche domanda... - afferma Motta - Poi per carità, la coalizione di centro-destra ha stravinto e dunque complimenti a loro per il risultato. Un dato che sinceramente però mi preoccupa molto".
Fratelli d’Italia è il primo partito in tutti i paesi del nostro territorio. "Non lo interpreto come un bel segnale, spero ovviamente di essere smentito" taglia corto Motta, che guardandosi alle spalle trova pochi rimpianti.