Lago e Valsassina

Blitz contro lo spaccio nei boschi della droga: in campo anche l'unità cinofila di Casatenovo

Uno dei due presunti spacciatori è stato arrestato, condannato ed espulso. L'altro è in fuga

Blitz contro lo spaccio nei boschi della droga: in campo anche l'unità cinofila di Casatenovo
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Blitz contro lo spaccio nei boschi della droga. Nel pomeriggio di ieri, martedì  13 settembre 2022, il Comando Compagnia Carabinieri di Lecco infatti  ha messo in campo un cospicuo dispositivo di 12 militari per controllare le zone boschive dei comuni di Colico, Dorio e Casargo. Si tratta di aree "tristemente" note per il commercio di  sostanze stupefacenti  in particolare da parte di cittadini di origine straniera.

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Blitz contro lo spaccio nei boschi della droga

Per setacciare palmo a palmo le zone critiche in campo sono scesi anche  una Unità Cinofila del Comando Carabinieri  di Casatenovo e un elicottero del 2° Nucleo Carabinieri di Orio Al Serio.

Un blitz che ha dato i propri frutti in particolare a Colico dove, nell’area boschiva della località “Robustello”, in una zona impervia, i militari hanno  individuato la tenda in cui i presunti  spacciatori si accampavano.

Elicottero CC
Foto 1 di 3
spaccio Elicottero CC servizio largo raggio
Foto 2 di 3
Cane CC Cinofili
Foto 3 di 3

 

Un pusher si butta nel dirupo, l'altro aggredisce i Carabinieri

E proprio i sospettati erano in zona: all'arrivo degli uomini in divisa però se la sono data a gambe. Uno dei due uomini è stato raggiunto dai Carabinieri mentre l'altro, dopo essersi gettato in un dirupo pur di riuscire a scappare (e non è neppure la prima volta che succede nella zona dell'Alto Lago), è riuscito a far perdere le proprie  tracce.

Mentre "compagno" è fuggito l'uomo bloccato, risultato di nazionalità marocchina, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, si è a lungo, e con violenza, opposto al fermo tanto da procurare diverse ferite ai Carabinieri. Per questo intorno ai suoi polsi sono scattate le manette con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

L'espulsione

Oggi l'arrestato è comparso in Tribunale a Lecco.  Il giudice ha convalidato l’arresto e  lo ha condannato a un anno di reclusione. Non solo ma il magistrato ha anche  rilasciato il Nulla Osta all’espulsione, provvedimento eseguito nella stessa giornata di oggi dalla Questura di Lecco.

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