A tre mesi dalla scomparsa una targa ricorderà Claudio Ghezzi sulla sua Grigna
Cerimonia organizzata dal Cai Milano e da Alex Torricini, gestore del Rifugio Brioschi
A tre mesi dalla scomparsa una targa ricorderà Claudio Ghezzi sulla sua Grigna. Il ricordo dell'indimenticato alpinista di Misssaglia, scomparso a 69 anni vivrà per sempre nel rifugio che per lui era una seconda casa. Domenica 11 settembre 2022 il Cai Milano e il gestore del rifugio Lugi Brioschi, Alex Torricini, hanno infatti organizzato una breve cerimonia durante la quale sarà posta una targa all’interno del rifugio, sulla "sua" Grigna.
A tre mesi dalla scomparsa una targa ricorderà Claudio Ghezzi sulla sua Grigna
Claudio Ghezzi, dopo una vita di salite sulle montagne di tutto il mondo, Sud America, Himalaya, Cina, Tibet, aveva trovato nella Grigna Settentrionale (Grignone) la “sua” montagna del cuore. Una presenza discreta ma costante al rifugio Luigi Brioschi.
Saliva lassù tutti i giorni, con qualsiasi condizione meteo, fino a raggiungere il record di 6000 salite - ricordano dal Cai Milano - Per gli alpinisti ed escursionisti che raggiungevano il rifugio era una certezza rassicurante anche perché in inverno erano le sue impronte sulla neve a guidare i passi chi si apprestava a salire in vetta. E lassù c’era lui pronto a servire una bevanda a chi la chiedesse, anche a rifugio chiuso, perché lui aveva le chiavi, tanta era la fiducia che Alex, il gestore, aveva in lui".
La scomparsa
La sua montagna lo ha definitivamente abbracciato in una tragica domenica di inizio estate. Domenica 12 giugno 2022, intorno alle 12.30 Ghezzi era impegnato nella ferrata al Sasso dei Carbonari, percorso attrezzato che risale verso la vetta, quando è scivolato ed precipitato per una quindicina di metri a circa 2000 metti di quota. Per soccorrerlo erano intervenuti l’elisoccorso di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza e le squadre territoriali del Soccorso alpino, la squadra operativa del centro del Bione e quella della Stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana. Purtroppo, però, ogni tentativo è stato vano.