La Coppa Agostoni spegne 75 candeline
La Classica d’autunno tornerà a scaldare i cuori degli appassionati giovedì 29 settembre 2022
La Coppa Agostoni fa 75. Nata nel 1946, la Coppa Ugo Agostoni – Giro delle Brianze – Gran Premio Banco BPM, organizzata come sempre dallo SC Mobili Lissone, festeggia quest’anno la sua 75esima edizione.
La Classica d’autunno tornerà a scaldare i cuori degli appassionati giovedì 29 settembre 2022, richiamando a Lissone, cuore della Brianza, i protagonisti del grande ciclismo internazionale. Finora sono state già confermate 9 squadre World Tour: un record, che riporta la corsa ai fasti di un tempo. A differenza dello scorso anno, l’Agostoni 2022 non chiuderà, ma inaugurerà il Trittico Regione Lombardia, divenendo la prima delle Grandi Classiche d’autunno che anticipano Il Lombardia.
Tutte le novità della 75esima edizione
La principale novità di quest’anno è la modifica del percorso, che anche per favorire la viabilità in un giorno feriale limita la permanenza nel centro di Lissone alla partenza e all’arrivo ed esplora nuove strade nel territorio. Sarà dunque una Coppa Agostoni “a tutta Brianza”, che grazie al nuovo tracciato segnerà un record nell’altimetria della corsa: oltre 3.000 metri di dislivello positivo. Una scelta che, anche per via del finale più “nervoso”, favorirà la riuscita di eventuali fughe e traccia un profilo del possibile vincitore sempre più simile a quello dei grandi specialisti delle gare di un giorno.
Il programma della Coppa Agostoni
Lo start alle 11.30, il traguardo circa quattro ore e mezza dopo, in via Giacomo Matteotti.
Dopo la partenza, che avverrà come da tradizione allo stabilimento CLEAF, con il chilometro zero in via Catalani presso la concessionaria Renault Bona, la corsa percorrerà un primo anello di 58 km che toccherà le località di Albiate, Carate, Briosco, Capriano, Renate e Cremella, qui lambirà il Circuito del Lissolo (salendo però a Sirtori) e prenderà poi la via per Viganò, Missaglia, Lomagna, Rogoredo, Lesmo, Triuggio e infine di nuovo Albiate, dove i corridori ripercorreranno la prima metà del largo anello fino a Cremella, superata la quale entreranno nel Circuito del Lissolo che percorreranno per quattro volte, dopo di che faranno ritorno a Lissone per la seconda metà dell’anello protagonista in avvio di corsa.
Coppa Agostoni, torneranno i 193 km
La lunghezza della gara tornerà così quella classica: 193 chilometri. L’edizione 2021 si era disputata invece su una lunghezza di 180 chilometri.
Il Lissolo sarà, come sempre, il cuore della corsa: ogni giro del Circuito misura 24 chilometri, con le asperità di Sirtori, Colle Brianza e appunto Lissolo, un saliscendi secco per un dislivello complessivo di 1.836 metri che richiede cuore, testa e agilità.
La salita al Colle Brianza è lunga 4,08 chilometri, per un dislivello di 252 metri con pendenza media del 6,14% e punte massime del 12% nei primi 1.200 metri.
La salita del Lissolo è più breve ma più impegnativa, perché caratterizzata da improvvisi cambi di pendenza, con strappi molto ripidi alternati a tratti in falsopiano e anche in discesa. Il tracciato classico, che caratterizza la Coppa Agostoni, è lungo 1,64 chilometri, con un dislivello di 167 metri, pendenza media dell’8,7% con punte massime del 15,0% nel tratto dopo il Monastero di Bernaga, quando la strada s’inoltra nel bosco e lo scenografico passaggio del gruppo rende l’immagine poesia pura.
Le parole del presidente dello SC Mobili Lissone
“Siamo arrivati a tagliare il traguardo di un compleanno significativo come le 75 edizioni della Coppa Agostoni”, dice Silvano Lissoni, presidente dello SC Mobili Lissone. “L’organizzazione di una corsa così importante è sempre un piccolo miracolo, che è merito dell’impegno del consiglio direttivo e dei componenti dello Sport Club, oltre che dell’Amministrazione Comunale di Lissone e degli sponsor che ci hanno sostenuto anche questa volta. Sarà un’Agostoni da record, perché abbiamo già ricevuto la conferma di 9 squadre World Tour, un numero che non avevamo mai raggiunto. Ci stiamo impegnando per offrire al pubblico grosse sorprese in termini di campioni al via”.
Laura Borella, Sindaco di Lissone
“Come nuova Amministrazione Comunale siamo orgogliosi di proseguire e sostenere questa storica e importante manifestazione sportiva che dall’ormai lontano 1946 onora la nostra Lissone dandone lustro e richiamando appassionati e sportivi da tutta la Brianza e non solo”, dichiara Laura Borella, Sindaco di Lissone. “Un evento a livello internazionale di grande valore sportivo, ma anche culturale ed educativo per le nuove generazioni del nostro territorio. Proprio per questo motivo, l’Amministrazione sostiene e promuove la 75esima edizione della Coppa Agostoni – Giro delle Brianze e augura a tutti i partecipanti di realizzare i propri obiettivi con il sano spirito sportivo che da sempre contraddistingue la competizione. Un grazie, a tutti gli organizzatori per la proficua collaborazione tra pubblico e privato e il grande lavoro svolto con impegno e dedizione”.
Le parole di di Marco Aldeghi
“Siamo orgogliosi di essere a fianco della coppa Agostoni da oltre un decennio”, dichiara Marco Aldeghi, responsabile Direzione Territoriale Milano e Lombardia Nord di Banco BPM. “Il nostro è un impegno che si è sviluppato negli anni e che testimonia l’attenzione verso una competizione sportiva prestigiosa. Affiancare queste manifestazioni è per noi un momento di condivisione con le Comunità dei territori in cui operiamo. Un’occasione importante di crescita e aggregazione”.
La Coppa Agostoni
La prima Coppa Agostoni è stata organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone nel 1946, qualche mese dopo la fondazione del club. È stata dedicata al più grande campione lissonese di ciclismo, Ugo Agostoni, vincitore tra l’altro del Giro dell’Emilia nel 1912 e della Milano-Sanremo del 1914, secondo al Giro d’Italia del 1912 (classifica a squadre). Col tempo l’Agostoni ha guadagnato gradi e importanza, passando da gara riservata alla categoria indipendenti a quella dei professionisti e dei professionisti internazionali. I più grandi campioni hanno firmato il suo albo d’oro: da Gimondi a Merckx, da Zilioli a Bitossi, e poi De Wlaeminck, Moser, Saronni, Battaglin, Fondriest, Konyshen, Bugno, Cassani, Tafi, Ullrich, Casagrande, Jalabert. Visconti, Gavazzi, Modolo, Pozzato, Rebellin, Colbrelli, Moscon, fino all’ultimo vincitore, Alexey Lutsenko, che ha firmato l’edizione 2021. Con la Tre Valli Varesine e la Coppa Bernocchi, fa parte del Trittico della Regione Lombarda. Dal 1996 al titolo “Coppa Agostoni” si è aggiunto quello di “Giro delle Brianze”, perché è l’unica gara con percorso interamente brianzolo-monzese e lecchese.
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