A Lecco

Preso a sprangate negozio dell'ex parrucchiera di Osnago

Denunciato dai Carabinieri il responsabile, un 35enne di origine africana.

Preso a sprangate negozio dell'ex parrucchiera di Osnago
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Preso a sprangate negozio dell'ex parrucchiera di Osnago. Denunciato il vandalo che ha mandato in frantumi le vetrine in via Digione a Lecco, è un 35enne di origine africana, a individuarlo i Carabinieri della stazione di Lecco.

Preso a sprangate negozio dell'ex parrucchiera di Osnago

I Carabinieri della Stazione  di Lecco, a conclusione di una veloce indagine, hanno individuato il responsabile dei gravi atti vandalici messi a segno nella notte tra il 31 agosto ed il 1° settembre 2022, a danno delle vetrine di un esercizio commerciale e di un' autovettura privata. Hanno quindi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lecco, un 35enne, di origine africana.

Le attività investigative condotte hanno fatto emergere elementi di reità nei confronti del giovane, ritenuti sufficienti a deferire lo stesso alla competente Autorità giudiziaria, per gli ipotizzati reati di danneggiamento e violazione di domicilio.

Ad assistere alla scena il segretario provinciale della Lega

Il vandalo, con tutta probabilità in stato alterato,  come riferisce primalecco.it, aveva scagliato mazzate contro la vetrina del   salone di bellezza   Vola Hair Passion in via Digione e poi era  fuggito verso la Piccola.

Ad assistere alla scena, tra gli altri, c'era anche il segretario provinciale della Lega Daniele Butti che stava transitando lungo via Digione in auto. Butti con i suoi occhi ha visto l'uomo di origini straniere, incappuccio in testa, con un mano una spranga di circa un metro, colpire con violenza la vetrina e poi scappare a gambe levate in direzione mercato.

Il negozio è di proprietà di Stefania Panzeri, per tanti anni parrucchiera a Osnago.  I danni sono ingentissimi: "Avevo lavorato a Lecco da ragazza - ha commentato - ho voluto tornare qui dopo vent’anni trascorsi a Osnago. Abbiamo aperto il negozio subito dopo il lockdown in un periodo non facile, ma ci abbiamo creduto davvero. Questo è un salone academy, noi qui facciamo formazione. Ci siamo impegnati fin dall’inizio a tenere curato il negozio e pulita l’area all’esterno. Poi capitano cose come questa e ti casca il mondo addosso".

Successivamente l'africano se l'era presa anche con un'auto parcheggiata in un cortile. Poi, nella mattinata di  giovedì 1 settembre 2022 è stato messo in atto  un blitz delle forze dell'ordine (sul posto si era recato anche il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni) per sgombrare l'area mercatale di Lecco, divenuta nel tempo rifugio di senza fissa dimora e purtroppo  anche di "balordi".

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