Coronavirus, buone notizie a Cernusco: il contagio si è fermato
Poche anche le situazioni di rischio individuate durante i controlli.
La prima settimana di Fase 2 a Cernusco Lombardone si è conclusa con una notizia incoraggiante: non ci sono nuovi contagi da Coronavirus. Ad annunciarlo è stato il sindaco Giovanna De Capitani.
Coronavirus, buone notizie da Cernusco
"Trascorsi questi primi giorni di Fase 2, mi preme comunicarVi con soddisfazione che questa settimana non abbiamo avuto incrementi di contagi in paese grazie anche all’impegno e al rispetto delle regole messe in atto dalla maggior parte di Voi cittadini. I dati sono fermi a 41 contagi ufficiali, per lo più tutti curati al loro domicilio, e attualmente sono 12 le persone che stanno osservando l’isolamento in quarantena" ha confermato il sindaco De Capitani nel suo bollettino di aggiornamento di questo fine settimana.
Pochi assembramenti
Buono anche il comportamento dei cernuschesi che nei giorni scorsi sono tornati a riassaporare un po' di libertà. "Nonostante maggiori possibilità di movimento potendo uscire per svolgere attività fisica, anche la Polizia Locale ha riscontrato poche situazioni anomale limitate al non corretto utilizzo della mascherina o a contesti di piccoli assembramenti dovuti alla possibilità di rivedere conoscenti e famigliari da cui siamo stati così a lungo separati. Accanto agli aspetti positivi che hanno fatto riscontrare a Cernusco un buon livello di rispetto delle regole, premiato dal non aumento dei contagi, devo in ogni caso sottolineare che due sono le norme fondamentali da seguire quando si esce da casa: mantenere le distanze interpersonali, sempre; tenere sempre la mascherina a protezione di naso e bocca. La mascherina non è un accessorio ma un presidio indispensabile per la tutela della nostra e dell’altrui salute. Utilizziamola con scrupolo e nel modo corretto, solo così ci proteggiamo da eventuali contagi fuori casa".
Anziani, nessuna vergogna!
Il sindaco ha inoltre inviato un messaggio agli anziani del paese. "Mi rivolgo in particolare alle persone anziane. Nessuno di noi avrebbe mai immaginato di doversi sottoporre a queste regole. Tutti abbiamo visto in passato in televisione solo i cittadini cinesi indossare per strada le mascherine per proteggersi dall’inquinamento ma adesso dobbiamo imitarli per proteggerci dal Coronavirus, molto più insidioso e letale. Quindi, nessuna vergogna o titubanza nel portare sempre la mascherina di protezione, ben posizionata a copertura del naso e della bocca, anche al cimitero o in chiesa o quando si porta fuori il cane. Finito questo periodo ritorneremo a mostrarci a faccia scoperta con la soddisfazione di aver vinto questa lotta al Covid 19"
Grande generosità
"Devo ringraziare molte aziende ed associazioni che stanno aiutando nella fornitura di materiali e viveri, con discrezione e riservatezza - ha inoltre aggiunto il sindaco - Innanzitutto la Caritas Parrocchiale, la Croce Rossa e i Volontari tutti per il supporto nella preparazione dei pacchi alimentari e per le derrate donate alle famiglie bisognose. Tra le aziende Orvad, Emmetre e Tricot Chic solo per citare gli ultimi aiuti ricevuti. Un grazie anche a tutti i Dipendenti Comunali e alla Polizia Locale per l’impegno continuo profuso in questo periodo che ha visto tutti noi impegnati senza sosta per rispondere ai bisogni dei cittadini".