Fase 2: il mercato di Merate riapre in sicurezza FOTO
La riapertura si è svolta in ordine con tutte le misure di sicurezza: ingresso contingentato, rilevamento della temperatura e distanziamento sociale
La Fase 2 di «convivenza» con il Coronavirus è ufficialmente iniziata anche per il mercato di Merate che, nella mattinata di oggi (5 maggio 2020), ha riaperto i battenti dopo un lungo periodo di stop. L'apertura ha riguardato unicamente i banchi che vendono prodotti alimentari e l'ingresso al piazzale del centro anziani (dove, appunto, si è svolto il mercato) è stato contingentato in modo tale da preservare tutte le misure in materia di distanziamento sociale.
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Errico: «Il mercato si è svolto in ordine e in sicurezza»
L'agente della Polizia Locale di Merate Andrea Errico, responsabile della gestione del mercato e Covid Manager, ha spiegato dettagliatamente tutte le condizioni che hanno reso possibile la riapertura senza far venire meno tutte le norme di sicurezza: «Sono stati allestiti 22 banchi alimentari (su un totale di 24 titolari di quel tipo di attività) e Piazza Don Minzoni è stata delimitata da un unico varco presidiato da un Volontario della Protezione Civile mentre due volontari della Croce Bianca di Merate si sono occupati di rilevare la temperatura dei clienti. Sulla superficie del mercato è stato consentito un massimo di 44 visitatori in contemporanea (mentre gli altri hanno aspettato diligentemente in fila il proprio turno). Per quanto concerne le bancarelle, invece, è stato fissato un limite massimo di due operatori per ciascuna di esse».
Buona la prima
Errico si è inoltre dichiarato soddisfatto dello svolgimento della prima giornata di ritorno del mercato e ha evidenziato il clima di collaborazione dimostrato dai venditori e dai cittadini: «Sono tante le persone che, a turno, hanno acquistato i prodotti delle bancarelle ma, nonostante ciò, il tutto si è svolto in assoluto ordine. Gli ambulanti e i clienti hanno apprezzato il modo in cui è stata gestita la riapertura e si sono invitati reciprocamente a rispettare le distanze di sicurezza».