Covid, il sindaco "tira le orecchie" ai non vaccinati
"E' evidente un rallentamento poco giustificabile nella somministrazione dei vaccini"
Si sono praticamente dimezzati, nl giro di una settimana, i casi di Covid a Calco passando dai 46 di domenica corsa ai 25 di oggi, domenica 20 febbraio 2022. Ad aggiornare la popolazione in merito alla situazione epidemiologica è il sindaco Stefano Motta che sottolinea il netto miglioramento del quadro.
Covid, il sindaco "tira le orecchie" ai non vaccinati
"Rimangino due i cittadini ricoverati - spiega il sindaco - mente i decessi sono fermi a 16. Si riducono anche i cittadini in sorveglianza attiva che passano da 61 a 22". A fronte di una situazione che fa ben sperare resta comunque la necessità di essere prudenti. "E' opportuno ricordare che è ancora obbligatorio portare le mascherine all'aperto in casi di assembramenti e dunque rivolgo l'invito alla cittadinanza ad una maggior cautela nei luoghi come il parco giochi, gli esercizi commerciali, negli spazi antistanti l'ufficio Postale e in tutti gli altri luoghi non è raro vedere una con una concentrazione di persone".
Motta fa anche il punto sulla campagna vaccinale. "Sono purtroppo solo due i cittadini ce questa settimana hanno deciso di vaccinarsi con la loro prima dose. Rimangono 896 i concittadini senza alcun vaccino, ovvero il 16.55% della popolazione." Dati alla mano emerge che a Calco il ciclo completo del vaccino (prima e seconda dose) è stato assunto dall'83, 07% della popolazione. I calchesi che hanno assunto anche la terza dose corrispondono al 62, 31% "e tuttavia bisogna considerate i molti concittadini che hanno contratto recentemente il Covid e sono esentati dalla dose aggiuntiva - chiosa il sindaco - E' comunque evidente un rallentamento poco giustificabile nella somministrazione dei vaccini. Confidiamo nella prossima settimana e nella ragionevolezza di tutti".
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