Lombardia, regione più digitale d'Italia
Il vicepresidente commenta i dati dell'Osservatorio sull'agenda digitale.
“La Lombardia si conferma la regione più digitale d’Italia. Le nostre politiche rivolte a imprese e cittadini puntano a una forte semplificazione che sta dando risultati evidenti in termini di snellimento della burocrazia. Questo risultato è un’ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta”. A dirlo è stato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.
Lombardia primato d’Italia, F. Sala: “Siamo sulla strada giusta”
Il vicepresidente ha commentato la performance registrata dalla Lombardia rispetto alle altre regioni italiane sul DESI 2019 (Indice di digitalizzazione dell’economia e della società), che misura il posizionamento dei paesi membri dell’UE rispetto all’avanzamento digitale valutato su 5 aree: connettività, capitale umano, uso di internet, integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici digitali. Per fornire un quadro più approfondito del posizionamento dell’Italia sul DESI, l’Osservatorio sull’Agenda Digitale del Politecnico di Milano, in collaborazione con AgID e Team Digitale, ha replicato l’indice europeo a livello delle regioni e delle province autonome italiane.
“Dallo studio – ha aggiunto il vicepresidente – è emerso che la Lombardia ha ottenuto il migliore risultato in assoluto nei settori della connettività, in particolare in merito alla diffusione della banda ultra-larga e per la qualità dei servizi pubblici digitali alle imprese e ai cittadini e all’uso degli open data”.
“A proposito di servizi pubblici digitali – ha proseguito – abbiamo aperto una recente sperimentazione nel Comune di Cinisello Balsamo che ha permesso ai genitori con un figlio iscritto all’asilo nido di ottenere il bonus regionale ‘Nidi Gratis’ letteralmente con un solo clic sul proprio cellulare. Grazie alle garanzie offerte dalla tecnologia blockchain di Regione Lombardia il 90% dei controlli sono stati effettuati automaticamente, con un risparmio di 3500 ore di lavoro amministrativo e un sostanziale azzeramento dei tempi di attesa per i cittadini”. “L’obiettivo adesso è quello di estendere queste tecnologie vincenti su tutto il territorio” ha concluso Sala.