Gattino neonato salvato dall'Enpa: si chiama Strascè FOTO e VIDEO
E' subito diventato una simpatica mascotte.
Lo hanno chiamato Strascè, perché quando lo hanno trovato urlava come uno straccivendolo. Un strascè, per l'appunto. Il gattino neonato adottato ieri, lunedì, dai volontari dell'Enpa di Merate è diventato subito una mascotte e su Facebook tantissimi utenti se ne sono innamorati.
Strascè, la mascotte dell'Enpa
"Durante un sopralluogo alle colonie da sterilizzare abbiamo trovato lui. 10 giorni circa. Un topino tutto grigio. Urlava come un pazzo. Di corsa a comprare il kit di emergenza per gattini. Lo abbiamo chiamato Strascé.... Di nome e di fatto. Se la sua voglia di vivere è pari ai decibel delle sue urla, ce la farà... Ben arrivato!" hanno raccontato i volontari sulla loro pagina Facebook.
Tantissime richieste
Tantissime le persone che hanno scritto all'Enpa, emozionate per quel batuffolo di pochi centimetri salvato dai volontari. "Ragazze e Ragazzi, Vi ringraziamo di Cuore per il grande entusiasmo dimostrato per i primi mici recuperati, per Strascè & Company. Sono tante le persone che hanno esultato o si sono emozionate o che hanno già chiesto info per adozioni. Bellissimo! Però per quanto riguarda le adozioni, come da prassi, dobbiamo prima seguire gli stalli che hanno tutti trovato, controllarli, monitorarli, sottoporli alle dovute visite e vaccinazioni veterinarie durante gli stessi e rispettare i tempi corretti, poi una volta entrati in sede, e solo allora, saranno pronti a trovare casa. I primi mici entreranno in sede non prima della metà di maggio/primi di giugno. A seguire i numeri aumenteranno, se la statistica non è un'opinione. State collegati con noi, poiché vi aspettiamo presso la nostra sede i sabati pomeriggio appena riapriremo ufficialmente le visite in Via Mario Riva 18. Ricordiamo quindi che ogni adozione ha un suo iter e si concretizza solo presso la nostra sede dove possiamo conoscerci di persona":