Sirtori: situazione stabile anche se aumentano le persone in quarantena
Tutti gli aggiornamenti nel comunicato settimanale del sindaco Davide Maggioni
Si registrano anche alcuni casi di guarigione dal Coronavirus a Sirtori dove la situazione malati è stabile, ma registra un aumento dei casi in quarantena precauzionale.
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Gli ultimi aggiornamenti sono stati comunicati nel bollettino settimanale del sindaco di Sirtori, Davide Maggioni che ha colto l'occasione anche per ricordare alla popolazione i servizi che sono stati attivati in queste settimane di quarantena . "Il nostro Comune ha ormai attivato numerosi servizi per fronteggiare questo periodo di difficoltà e rimane doveroso il ringraziamento agli Amministratori e ai volontari che li rendono possibili. E’ bello vedere che, col il crescere del numero di servizi proposti, aumentano anche le persone che si propongono per aiutare.Abbiamo già aiutato più di venti nuclei familiari di Sirtori - spiega il primo cittadino - in stato di particolare difficoltà economica per la chiusura di imprese, aziende, attività artigianali, diminuzione o perdita del lavoro. Alcuni di voi hanno già contribuito con un versamento per sostenere chi è in difficoltà. Grazie di cuore! Invito chi sia nelle condizioni di aiutare, a fare lo stesso.
La scorsa settimana abbiamo distribuito delle mascherine a circa 150 famiglie, valutando ogni richiesta e situazione e privilegiando quelle con maggiori difficoltà. Questo servizio continuerà anche la prossima settimana.
Abbiamo aperto il nostro Centro di raccolta dedicando una mattina ed un pomeriggio al ritiro esclusivamente del verde dei sirtoresi. Visti i buoni risultati stiamo valutando con Viganò una ulteriore apertura straordinaria anche per le altre tipologie di rifiuti. Vi faremo sapere.
Altro tema affrontato nel comunicato del sindaco è quello che riguarda i test sierologici: "Si presenta ora il tema della somministrazione di test alla cittadinanza per individuare i contagiati anche asintomatici, che è molto delicato perché a oggi non è disponibile un test certificato dall’Istituto Superiore di Sanità. I Sindaci si confronteranno con ATS Brianza la prossima settimana per capire come sia la situazione, ma ricordiamo che la competenza è regionale. Consideriamo anche che in Lombardia ci sono zone particolarmente colpite dall’emergenza sanitaria che, probabilmente, dovranno avere la priorità.
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