Sindacati e vertici Asst ai ferri corti: si profila sciopero a ottobre
La Rsu della Asst Lecco oggi, mercoledì 8 settembre 2021, ha dichiarato che non si presenterà alla convocazione del 14 settembre
Si profila all'orizzonte uno sciopero per i lavoratori degli ospedali lecchesi. La Rsu della Asst Lecco oggi, mercoledì 8 settembre 2021, ha dichiarato che non si presenterà alla convocazione del 14 settembre fissata dalla dirigenza della stessa azienda sociosanitaria territoriale.
La Rsu salta l'incontro e minaccia uno sciopero
La Rappresentanza Sindacale Unitaria Asst Lecco ha chiaramente espresso il proprio rifiuto alla chiamata da parte dei dirigenti dell’Associazione Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco, che dovrebbe tenersi martedì prossimo, 14 settembre. Dopo lo sciopero del 14 maggio scorso, lo stato di tensione non è mai calato. "La dirigenza continua a non fornire rispondere ai problemi che restano irrisolti" accusano le Rsu.
Temi e problemi irrisolti
Lunga la lista delle rimostranze, a partire da quella inerente la cronica carenza di personale. Da ultimo si sono aggiunte le paventate conseguenze dei provvedimenti di sospensione dei dipendenti non vaccinati e le problematiche relative all'applicazione del "green pass". Si protesta anche "per il mancato rispetto delle prerogative sindacali", in specie per i provvedimenti di sospensione e i procedimenti legali a carico di un delegato sindacale, ma a che il mancato accordo sui tempi di vestizione pre turno di lavoro, l'applicazione di delibere con spesa sui fondi contrattuali 2021 senza accordo sindacale, l’assenza di un confronto sulla sicurezza con gli RLS, il mancato pagamento indennità Covid 19 per alcuni dipendenti, le problematiche riguardo il parcheggio riservato agli operatori sanitari all'ospedale Manzoni di Lecco. Inoltre si lamenta l'assenza di novità e comunicazione riguardo al progetto "infermieri di famiglia" e i lavori di ristrutturazione del CPS centro diurno di Lecco. Dito puntato sui disagi arrecati dalla chiusura del reparto di Psichiatria di Merate, che dura ormai da circa un anno. Infine si contesta il ricorso a società esterne per il reperimento del personale e il mancato coinvolgimento delle rappresentanze sindacali riguardo alla definizione delle priorità lecchesi sul Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (PNRR).
La RSU della Asst dichiara sciopero
Illustrate tutte le questioni, nel comunicato ufficiale la RSU si riserva l'opportunità di dichiarare uno sciopero nel prossimo mese di ottobre e chiede urgentemente di poter incontrare il Prefetto Castrese De Rosa per discutere e cercare di risolvere i disagi che permangono nei servizi sanitari da qualche tempo