Auto sulla rotonda, malore fatale per Ezio Sala, 50 anni
La notizia della scomparsa di Sala è arrivata come un fulmine a ciel sereno a Verderio dove la sua famiglia è molto conosciuta e stimata.
Auto sulla rotonda, malore fatale per Ezio Sala di soli 50 anni. La comunità di Verderio si è vestita a lutto per la tragica e prematura scomparsa dell'uomo vittima, nella primissima mattinata di oggi, giovedì 5 agosto, di un terribile incidente stradale a Merate. Un sinistro che, come detto, con tutta probabilità è stato causato da un attacco che ha colpito il 50enne mentre si trovava al volante della sua Fiat Panda.
Auto sulla rotonda, malore fatale per Ezio Sala di soli 50 anni
Sala, residente nell'ex Comune di Verderio Inferiore, erede di una famiglia attiva nel campo della vendita di macchinari agricoli, era celibe e non aveva figli e ora lavorava come autotrasportatore. Intorno alle 7 di stamattina stava viaggiando lungo via Bergamo a Merate quando si è sentito male: ha percorso un tratto dell'arteria contromano e poi è finito sulla rotonda nei pressi del supermercato.
Ingente la mobilitazione di uomini e mezzi di soccorso: i medici hanno a lungo tentato di rianimare il 50enne. Ma il suo cuore ha cessato di battere. La notizia della scomparsa di Sala è arrivata come un fulmine a ciel sereno a Verderio dove la sua famiglia è molto conosciuta e stimata.
Dolore, omaggio e cordiglio nei messaggi apparsi in rete.
Non ci sono parole x un dolore così grande, voglio solo ricordarti così come eri. Riposa in pace amico mio
Ezio questa non ce la dovevi fare...oggi ho perso un collega ma in primis un amico, non dimenticherò mai la tua disponibilità la tua bontà di animo e tutti i weekend a parlare di come era andata la settimana e dove il lunedì saremmo andati...se in paradiso ci sono i camion saprò dove trovarti
Caro Ezio non so accettare la notizia che Paolo ha appena ricevuto!! E il pensiero va a te ragazzo che ho avuto il piacere di seguire per un po'...ricordi quella volta allorquando aprendoti la porta con sgomento mi dicesti:"Maria Vittoria ti esce sangue dal sopracciglio!" Già, il passaggio brusco dalla luce alla penombra del locale mi avevano impedito di scorgere lo stipite della porta!! Lo smarrimento e la preoccupazione che lessi nei tuoi occhi mi fecero pensare al peggio:si trattò di un piccolo taglio allora....ora lo squarcio che hai provocato in me è decisamente più grave!!Il mio contatto con te ripartirà da quello sguardo di fanciullo... mi accompagnerà per ciò che mi rimane da vivere! CIAO EZIO!