PERCORSO DI ASCOLTO

Pd Lombardo nelle piazze per discutere sul Recovery plan con i cittadini

Affissioni e banchetti in tutte le province si vedranno già dai prossimi giorni e fino a ottobre, con uno slogan generale, “Riparte l’Italia, Recovery plan una sfida per il Paese”

Pd Lombardo nelle piazze per discutere sul Recovery plan con i cittadini
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Il Pd Lombardo avvia una campagna di comunicazione e di ascolto sui temi del Recovery plan e sulle sue ricadute sulla Lombardia, a partire dalla sanità, il cui servizio regionale va ricostruito, dicono i dem.

Pd Lombardo nelle piazze per discutere sul Recovery plan con i cittadini

Affissioni e banchetti in tutte le province si vedranno già dai prossimi giorni e fino a ottobre, con uno slogan generale, “Riparte l’Italia, Recovery plan una sfida per il Paese”, e un altro sul tema specifico della sanità, “Ricostruiamo il servizio sanitario regionale, Recovery plan, una vittoria per il Paese una sfida per la Regione”.

Su un sito dedicato (https://www.pdlombardia.it/recoverysanita) il Pd lombardo dettaglia le sue proposte e chiede suggerimenti ai cittadini.

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Scommessa sulla ripartenza

“I prossimi mesi sono una scommessa per la ripartenza dell’Italia e il ruolo della nostra regione è fondamentale – spiega Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd –. Fondamentale sarà lo strumento del Next generation Eu: la nostra campagna declinerà le sei missioni sulla Lombardia, a partire dalla sanità, perché durante la pandemia non è andato tutto bene e il servizio sanitario regionale va ricostruito, anche grazie ai fondi del Recovery plan”.

Percorso di ascolto

Straniero aggiunge che si tratta di “un percorso di ascolto e di proposta, iniziato un anno fa con un incontro con esperti e cittadini, che riproporremo il 5 luglio prossimo con l’Agorà della salute. Ma prima abbiamo elaborato una nostra proposta di riforma che è stata sottoposta nuovamente, nelle scorse settimane, al confronto di medici, professioni sanitarie, operatori del settore e associazioni. Le linee guida proposte dall’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti per noi non sono sufficienti e temiamo che la Lombardia non sia in grado di utilizzare fino in fondo le risorse del Recovery plan”.

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